Benedetto XVI si recherà nei luoghi terremotati d' Abruzzo il prossimo 28 aprile. Lo ha annunciato il direttore della sala stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi. "Benedetto XVI - ha detto - sirecherà in Abruzzo per incontrare le popolazioni vittime del terremoto, secondo il proposito da lui da tempo manifestato. Raggiungerà la tendopoli di Onna verso le 9.30 del mattino, successivamente passerà all'Aquila, dove sosterà presso la Casa dello Studente e la Basilica di Collemaggio". Al termine della mattinata, "presso la Caserma della Guardia di Finanza avrà luogo un incontro con rappresentanzedella popolazione e delle persone impegnate nelle operazioni di soccorso". La partenza è prevista intorno alle 12.30". Ai girnalisti, padre Lombardi ha anche precisato che "durante gli spostamenti in elicottero il Papa sorvolerà alcune delle località più colpite dal sisma".
Ai francescani: dopo Assisi, riparate L'Aquila. Benedetto XVI ha chiesto oggi a tutte le famiglie francescane uno speciale impegno per la ricostruzione delle chiese dell'Aquila e dei centri limitrofi distrutte dal terremoto del 6 aprile, esortandoli a seguire l'esempio del poverello di Assisi che iniziò la sua missione riaprando la chiesetta di San Damiano. "Andate - li ha esortati nell'udienza concessa a Castelgandolfo a conclusione del Capitolo delle Stuoie - e continuate a 'riparare la casà del Signore Gesù Cristo, la sua Chiesa. Nei giorni scorsi, il terremoto che ha colpito l'Abruzzo ha danneggiato gravemente molte chiese, e voi di Assisi sapete bene che cosa questo significhi". Ai duemila religiosi presenti il Papa ha anche ricordato che tuttavia "c'è un'altra rovina che è ben più grave: quella delle persone e delle comunità. Come Francesco, cominciate sempre da voi stessi". "Siamo noi per primi - ha scandito - la casa che Dio vuole restaurare. Se sarete sempre capaci di rinnovarvi nello spirito del Vangelo, continuerete ad aiutare i Pastori della Chiesa a rendere sempre più bello il suo volto di sposa di Cristo. Questo il Papa, oggi come alle origini, si aspetta da voi".