"L'ho fatto per bisogno, ho la casa pignorata e ho problemi economici. Problemi molto seri". Con queste parole il presidente della Camera di Commercio di Palermo Roberto Helg, arrestato mentre intascava una tangente, si è giustificato con gli inquirenti che lo hanno arrestato in flagranza di reato mentre prendeva una mazzetta da 100.000 euro.
Helg è stato interrogato a lungo fino all'una di notte e, mentre in unprimo momento, ha smentito ogni coinvolgimento nella tangente affermando che aveva "scambiato l'assegno" da 70mila euro in bianco"per un biglietto, ecco perché l'ho messo in tasca", quando ha sentitole registrazioni con la vittima del pizzo non ha potuto fare altro cheammettere di avere intascato la tangente. In piena notte ha ammesso di avere deciso di chiedere i soldi per "problemi economici" perché direcente gli era stata pignorata la casa.L'arresto di Roberto Helg lascia attonita la
città. Cavaliere della Repubblica dal 1976, il 79enne Helg,
infatti, oltre ad essere una personalità assai nota nel capoluogo
siciliano, in virtù della sua lunghissima presenza al vertice
della Camera di Commercio, è sempre stato in prima linea sul
fronte della legalità, promuovendo iniziative volte alla tutela
dei commercianti vittime del racket, e alla lotta al malaffare.