lunedì 12 dicembre 2011
Crollato a Trieste il palco allestito al Palatrieste per l'esibizione questa sera di Jovanotti. Un giovane operaio triestino è rimasto ucciso, altre sei persone sono rimaste ferite in modo grave. Il cantante: una tragedia che mi toglie il fiato. Annullato il tour.
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Una persona è morta e altre sei sono rimaste ferite in modo grave oggi nel crollo del palco che stavano allestendo a Trieste per il concerto di Jovanotti. La vittima e i feriti stavano lavorando all'allestimento del palco per il concerto di Jovanotti al PalaTrieste, che era in programma questa sera.Il cantante ha espresso, tramite Twitter, la sua vicinanza alla famiglia del giovane operaio morto, Francesco Pinna, e ha definito l'incidente "una tragedia che mi toglie il fiato". "Il mio dolore è rivolto a Francesco Pinna, studente lavoratore, la cui vita si è fermata oggi nell'incidente che ha travolto la mia squadra", ha scritto Jovanotti sul social network."Questa tragedia mi toglie il fiato e mi colpisce profondamente. Un tour è una famiglia e si lavora per portare in scena la vita e la gioia. (Sono) con la famiglia di Francesco Pinna e con i suoi amici. Il mio cuore è pieno di dolore".Jovanotti ha poi inviato un messaggio anche agli operai rimasti feriti: "I ragazzi rimasti feriti sono lavoratori specializzati che amano quello che fanno restando nell'ombra. Sono con voi, vi voglio bene".Il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, ha annunciato che gli ispettori del ministero sono stati "incaricati di accertare cause e responsabilità" dell'incidente e si è detta "turbata" per la tragedia, avvenuta mentre si preparava "un evento di passione per la musica, divertimento e gioia"."Ogni incidente sul lavoro ci costringe a riflettere sulle gravi responsabilità che tutti noi abbiamo e che dovrebbero diventare quasi un'ossessione. È una battaglia di civiltà alla quale personalmente non solo non mi sottrarrò ma vi dedicherò ogni mia energia", ha detto il ministro in un comunicato.
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