sabato 6 novembre 2010
Secondo i primi riscontri dei Vigili del Fuoco, potrebbe essere stato un errore umano, come una sigaretta accesa o un apparecchio elettrico lasciato acceso, a causare l'incendio, partito dal reparto di rianimazione dell'ospedale.
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All'indomani dell'incendio che ha interessato il Padiglione Pio XII, l'Ospedale pediatrico Bambino Gesù questa mattina è tornato alla sua piena operatività. Il Pronto soccorso è tornato operativo già dalle 9, riaperto anche ai trasferimenti da altri ospedali italiani. Di fatto, comunque, l'attività di emergenza non ha mai subito interruzioni, anche nei momenti più concitati subito dopo l'incendio. Intanto migliorano le condizioni delle persone rimaste intossicate nell'incendio.«Quaranta sono già rientrati a casa o in servizio in ospedale nella serata di ieri - ha reso noto la direzione dell'ospedale - mentre altri quattro, tre dipendenti dell'ospedale e un familiare di un bambino ricoverato, rimangono in osservazione, ma le loro condizioni non destano alcuna preoccupazione».I 118 pazienti che erano ricoverati nel Padiglione Pio XII sono stati tutti immediatamente riallocati all'interno delle altre unità operative dell'ospedale e solo sei sono stati trasferiti in altre strutture.Secondo i primi riscontri dei Vigili del Fuoco, potrebbe essere stato un errore umano, come una sigaretta accesa o un apparecchio elettrico lasciato acceso, a causare l'incendio, partito dal reparto di rianimazione dell'ospedale.
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