martedì 15 febbraio 2011
«Oggi non dobbiamo perdere di vista, pur nel frastuono e nei motivi di ansietà che ci circondano, il fatto che ciò che ci accomuna e ci distingue come nazione è la cultura». Lo ha detto Giorgio Napolitano ricevendo oggi al Quirinale i rappresentanti delle accademie di Santa Cecilia, San Luca e dei Lincei.
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"Oggi non dobbiamo perdere di vista, pur nel frastuono e nei motivi di ansietà che ci circondano, il fatto che ciò che ci accomuna e ci distingue come nazione è la cultura, il nostro fondamentale punto d'orgoglio nel presentare il bilancio dei 150 anni di unità d'Italia". Lo ha detto Giorgio Napolitano ricevendo oggi al Quirinale i rappresentanti delle accademie di Santa Cecilia, San Luca e dei Lincei.
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