Sono quasi mille i migranti tratti
in salvo ieri dalla Guardia Costiera e dalla Marina Militare, in
tre differenti operazioni di soccorso nel canale di Sicilia. Su
uno dei barconi c'era anche un cadavere che è stato recuperato.
Le unità con migranti in difficoltà si trovavano tutte in un
tratto di mare a circa 30 miglia dalle coste libiche.Le richieste di soccorso sono
giunte nel primo pomeriggio di venerdì alla Centrale Nazionale di
Soccorso della Guardia Costiera, tramite telefono satellitare.
In zona sono stati dirottati vari mercantili e inviate Nave
Fiorillo CP 904 e una motovedetta classe 300, entrambe della
Guardia Costiera. Anche la Marina Militare ha partecipato alle
operazioni di soccorso, raggiungendo uno dei barconi con il
pattugliatore Orione, impegnato in vigilanza pesca, e prendendo
a bordo 222 migranti, tra cui la persona morta, poi trasbordati
su due unità della Guardia Costiera.Altri 235 migranti sono stati presi a bordo dal mercantile
Cape Bon, con l'assistenza di Nave Fiorillo. L'unità sta
dirigendo verso il porto di Augusta.L'ultimo barcone è stato soccorso da due mercantili, il City
of Hamburg e il Maersk Regensburg, che hanno preso a bordo
rispettivamente 93 e 429 migranti e si sono diretti verso Porto
Empedocle.