Prenderà il via domani, con la prima prova di italiano, l'esame di maturità che tra le novità di quest'anno vede un nuovo criterio per l'ammissione e un peso maggiore del curriculum scolastico nella valutazione dei circa 500.000 studenti coinvolti. "Saranno valorizzati i risultati positivi ottenuti negli ultimi tre anni di scuola e verrà premiato il merito (...). Quest'anno, per essere ammessi all'esame di Stato, è necessario ottenere la media del 6. Il voto di condotta concorre, con i voti riportati nelle materie scolastiche, al calcolo della media", spiega il Ministero in una nota diffusa oggi.Il punteggio finale dell'esame -- che quest'anno vedrà impegnate circa 13.000 commissioni e presidenti di commissione e circa 42.000 commissari esterni -- sarà dato dalla somma dei punteggi attribuiti al curriculum scolastico, alle prove scritte e al colloquio.In dettaglio, al curriculum scolastico potranno essere attribuiti al massimo 25 punti (fino all'anno scorso si potevano ottenere al massimo 20 punti di credito); alle prove scritte, al massimo 45 punti e al colloquio, al massimo 30 punti (fino all'anno scorso il punteggio massimo attribuibile era 35).Agli studenti che hanno un credito scolastico di almeno 15 punti e ottengono almeno 70 punti nelle prove d'esame possono essere attribuiti 5 punti in più dalla Commissione.I punteggi finali degli esami saranno resi pubblici con affissione dei tabelloni con i risultati nell'albo della scuola."Non si tratta, infatti, di dati sensibili. Anche il Garante della Privacy è intervenuto a riguardo per precisare che i punteggi finali conseguiti negli esami di Stato devono essere resi pubblici in base al principio della trasparenza", puntualizza il Ministero.