"Accettare la replica dei comitati pro-vita sarebbe come dire che la nostra trasmmissione possa esserepro-morte. Questo è davvero inaccettabile". Lo ha detto Fabio Fazio al Tg3 a proposito della possibilità di replica delle associazioni pro vita alla trasmissione 'Vieni via con me"."La Rai ha tantissime trasmissioni - ha aggiunto Fazio - e io stesso conduco anche 'Che tempo che fa', dove ho invitato Casini che però non è potuto venire perché aveva impegni. Avremo tante altre occasioni per affrontare in modo serio e con il tempo dovuto un tema che è fra i più delicati dell'esistenza. Non credo che nella scrittura di un programma come 'Vieni via con me', che non è un talk show ma una narrazione di una storia, si possa intervenire proponendo di replicare a una storia. Qualcun altro avrà modo di scrivere un'altra storia".Il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, commentando oggi le polemiche su "Vieni via con me" ha dichiarato: "Da cittadino e parlamentare non posso che desiderare che abbiano voce quella moltitudine di persone che curano amorevolmente altri soggetti che, pur in una condizione di grave fragilità, hanno bisogno di essere incoraggiati a riconoscere il valore della vita anche in quella terribile condizione". In mattinata il direttore generale della Rai, Mauro Masi, e il direttore della terza rete, Paolo Ruffini, si sono incontrati per prendere in esame l'ordine del giorno proposto dal consigliere De Laurentiis, a favore del diritto di replica del movimento pro-vita, e approvato a maggioranza ieri dal Cda di viale Mazzini. L'azienda ha fatto sapere però che nessuna decisione è stata presa in proposito.