lunedì 13 giugno 2011
Si assesta intorno al 57% l'affluenza alle urne per i quattro referendum. Secondo i dati dello spoglio, ancora non definitivi, i "sì" superano il 95% nei due quesiti sull'acqua. Il nucleare bocciato dal 94,5% dei votanti, il legittimo impedimento dal 95%. In 8 province il quorum non è stato raggiunto.
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Il quorum è stato raggiunto. L''affluenza dei votanti si è attestata sul 57%: il referendum è dunque da considerarsi pienamente valido. Nel dettaglio, per quanto riguarda il primo quesito sull'acqua, relativo ai servizi pubblici locali, l'affluenza è del 57,02%. I Si, secondo dati ancora non definitivi, sono al 95,6%. Percentuale pressochè identita per il secondo quesito sull'acqua, che interessa la tariffa del servizio idrico. Il sì supera il 96%.Affluenza al 56,99% anche per il terzo quesito sull'abrogazione delle nuove norme sulla produzione di energia nucleare. Il sì è al 94,5%.Infine, sul quarto quesito riguardante il legittimo impedimento, il dato sull'affluenza alle urne è al 56,98%. Sì al 95,01%.I dati sull'affluenza non tengono conto dei 3,3 milioni di italiani residenti all'estero.Quorum non raggiunto in 8 provinceIn otto province italiane non è stato raggiunto il quorum della metà più uno degli elettori per i quattro quesiti referendari: sette di queste province si trovano al Sud e una sola al Nord. Il dato percentuale più basso di votanti si è registrato nella provincia di Crotone con il 45,1%. Seguono in ordine crescente le province di Vibo Valentia con il 46,7%, Sondrio con il 48,6%, Trapani con il 48,7%,Reggio Calabria con il 49,3%, Catania e Caltanissetta con il 49,9% e il quorum dunque sfiorato ma non pienamente raggiunto.Le grandi città: record a FirenzeFra le grandi città, la palma per l'affluenza alle urne va a Firenze dove ha votato il 65,0% deglielettori. Appena un decimale sotto la performance di Bologna con il 64,9%.Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è andato a votare per i referendum al solito seggio del Rione Monti, in Via Panisperna. Il capo dello Stato è stato accolto dal saluto dei numerosi cittadini sia all'esterno che all'interno del seggio. A seguito degli ultimi aggiornamenti, il Viminale comunica il nuovo dato sul corpo elettorale interessato dai referendum: per quanto riguarda il territorio nazionale il numero è 47.118.352 (22.604.349 maschi e 24.514.003 femmine). Per quanto riguarda l'estero il corpo elettorale è composto da 3.300.496 persone. Complessivamente, dunque, sommando l'Italia più l'estero, il corpo elettorale è composto da 50.418.848 persone. Le sezioni sono invece 61.599.L'abrogazione delle normeL'esito dei referendum, con l'abrogazione delle norme sottoposte alla consultazione popolare, avrà un seguito amministrativo nei prossimi giorni. Il risultato sarà ratificato dall'apposito Ufficio presso la Corte di Cassazione. Poi il Presidente della Repubblica, con un suo decreto, dichiarerà "l'avvenuta abrogazione" delle norme che sono state sottoposte a referendum. Il decreto sarà pubblicato "immediatamente" in Gazzetta Ufficiale e l'abrogazione avrà effetto dal giorno successivo a quello della pubblicazione del decreto.
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