giovedì 13 ottobre 2011
​Sussistono i gravi indizi di colpevolezza per il reato di induzione a mentire. Con questa motivazione il gip del tribunale di Bari ha  respinto la richiesta della procura di revocare il provvedimento di arresto per Valter Lavitola. Il giudice ha condiviso la ricostruzione dei fatti del tribunale del Riesame di Napoli.
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Il gip del tribunale di Bari Sergio Di Paola ha respinto la richiesta della procura di revocare il provvedimento di arresto per Valter Lavitola. La pubblica accusa aveva chiesto la revoca per mancanza dei gravi indizi di colpevolezza per il reato di induzione a mentire. Il pm di Bari Pasquale Drago chiedera' quindi entro oggi al gip l'emissione di un provvedimento di cattura per il faccendiere, latitante dal primo settembre scorso. La richiesta segue la decisione del gip.
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