Due disoccupati, un operaio e un prete: sono i quattro arrestati italiani in un’indagine su un giro pedopornografico che ha portato la Polizia a eseguire un’ordinanza di custodia emessa dal gip di Milano nei confronti di una trentina di persone dedite, secondo le accuse, all’acquisizione o al traffico di materiale video sul web. Gli arresti sono stati eseguiti ad Alassio (Savona), Roma, Livorno e Torrecuso (Benevento). Tra questi, anche un salesiano per le cui gravi accuse è stato disposto il trasferimento in carcere. Il religioso, di 49 anni, che viveva in Piemonte, è stato arrestato ad Alassio dove stava trascorrendo un periodo di riposo. È accusato di «cessione aggravata» di materiale pedopornografico, contestazione che prevede l’aver trattato materiale con «minori di anni 16» e in «numero maggiore di tre». Su internet si sarebbe finto un manager statunitense. «Non ha mai dato problemi, anzi si è sempre comportato con noi in modo esemplare», hanno dichiarato i salesiani di Alassio.