Nel 2014 i nati da coppie italiane scendono per la prima volta sotto quota 400mila: sono 398.540, quasi 82 mila in meno negli ultimi sei anni. Questo perché le donne italiane in età riproduttiva sono sempre di meno e hanno una propensione ad avere figli sempre più bassa. E' quanto emerge dal rapporto Istat su natalità e fecondità diffuso oggi. Nel 2014 sono stati iscritti in anagrafe per nascita 502.596 bambini, quasi 12mila in meno rispetto al 2013. Più di un nato su quattro ha genitori non coniugati; rapporto che sale ad uno su tre al Centro-Nord. Sono 138.680 i nati da genitori non coniugati nel 2014, oltre 5mila in più rispetto al 2013. Negli ultimi cinque anni il loro peso relativo è aumentato di molto, dal 23,6% del 2010 al 27,6% del 2014. Ci sono praticamente due "Italie" per quanto riguarda la propensione alla maternità nel nostro Paese con conseguenze sulle nascite: al Centro Nord, prevale la tendenza al figlio unico, al Sud, si mettono invece al mondo due o più figli. Secondo il rapporto Istat sulla natalità, esiste, da un lato, un Centro-Nord da lungo tempo al di sotto del livello di sostituzione (circa 2 figli per donna). Il modello di fecondità si è andato sempre più caratterizzando per una quota importante di donne senza figli (più di una su quattro nel Nord e poco più di una su cinque al Centro per la generazione del 1970) e per una elevata frequenza di donne con un solo figlio (quasi il 30% al Nord e il 24% al Centro). Al contrario, nel Mezzogiorno la proporzione di donne senza figli, sebbene in aumento, risulta decisamente più contenuta (inferiore al 20% per le nate nel 1970) e il modello con due figli e più rimane maggioritario (71% al Sud per la generazione delle nate nel 1970). I differenti modelli territoriali si caratterizzano anche per una diversa cadenza del comportamento riproduttivo. L'età mediana al primo figlio si attesta intorno ai 31 anni al Centro-Nord mentre è di poco superiore ai 27 anni nel Mezzogiorno. Otto bambini su cento sono figli di mamme over 40. Sono ancora Francesco e Sofia i nomi preferiti dai neo genitori. Lo rivela il rapporto Istat sulla natalità diffuso oggi constatando che anche per il 2014 si conferma l'"effetto Bergoglio". Per le bambine, oltre a Sofia, Giulia e Aurora sono i nomi più gettonati che completano ilpodio, staccandosi decisamente da tutti gli altri nomi femminili.
L'Istat: per la prima volta meno di 400mila i nati da italiani. Al Nord le donne hanno in media un solo figlio, al Sud due. Francesco e Sofia i nomi prediletti.
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