Sono 1.233 le persone soccorse a sud
di Lampedusa nelle ultime 48 ore dalle navi della Marina
militare e dalla Capitaneria di porto. Tra di loro 118 donne di
cui 16 in stato di gravidanza e 65 bambini. Un numero elevato
legato al miglioramento delle condizione del mare. Da un primo
controllo effettuato a bordo, i migranti risultano provenire da
Eritrea, Siria, Egitto, Bangladesh, Nigeria, Gambia, Senegal,
Guinea del Sud, Mali, Gana, Libia e Sud Africa. Molti
dichiarano di voler venire in Italia per studiare, altri per
lavoro, altri perché in fuga dalla guerra.L'arrivo ad Augusta del
pattugliatore Foscari e della nave anfibia San Marco, con
rispettivamente 393 e 566 migranti a bordo, tutti affidati alle
cure dei team sanitari e dei medici della Fondazione Rava, è
previsto tra questa sera e domani mattina. A bordo è in corso
la pre-identificazione e foto segnalazione dei migranti da
parte del gruppo della polizia. A prestare soccorso anche le
motovedette della Capitaneria di Porto, partite da Lampedusa,
che hanno raggiunto un altro natante con 274 persone, tutte
trasportate sull'isola di Lampedusa.
Dall'inizio dell'operazione "Mare Nostrum" sono oltre 5.000
le persone tratte in salvo nello stretto di Sicilia e più di
3.000 quelle prese a bordo delle navi della Marina militare.