La copertina di Gutenberg, in edicola ogni venerdì da domani - .
Johannes Gutenberg non si mosse quasi mai da Magonza: eppure fu un grande esploratore, come i suoi contemporanei Colombo o Magellano. Grazie al suo ingegno aprì la rotta verso un nuovo, inesplorato mare alla conoscenza umana: quello della cultura non più ristretta ed elitaria, ma potenzialmente disponibile a tutti. Diede l’avvio a un viaggio che continua da più di cinquecento anni e che oggi, nel XXI secolo, possiamo proseguire, conservando lo spirito di Gutenberg nel rivolgere la prua verso nuove rotte e terre incognite: il digitale, le arti multimediali, le tante, imprevedibili intersezioni che caratterizzano la realtà e consentono di osservarla attraverso nuove prospettive.
All’esplorazione di questi spazi, alla ricerca di nuove chiavi di lettura, sarà dedicato ogni venerdì, a partire dall’11 ottobre, “Gutenberg”, il nuovo inserto culturale di “Avvenire”. Ai lettori più affezionati la testata suonerà famigliare: così si chiamò infatti il primo inserto culturale del nostro giornale, che uscì tra il 1991 e il 1993 e fu il cantiere e il banco di prova di “Agorà”, la sezione culturale quotidiana. Il nuovo “Gutenberg” proseguirà la sua navigazione su quella scia, seguendo anche nuove direzioni: saranno le grandi idee catalizzatrici a guidare la sua rotta e a raccogliere gli spunti che provengono dal vasto mondo della cultura contemporanea.
Ogni venerdì si intersecheranno tematiche culturali e religiose e il percorso sarà articolato in due sezioni. La prima parte ci porterà a esplorare un tema specifico, articolandolo attraverso interviste, inchieste, reportage, racconti, dibattiti, storie raccolte dai nostri inviati e corrispondenti, pezzi d’autore. Di settimana in settimana, la navigazione di “Gutenberg” spazierà tra temi letterari, filosofici, storici, teologici, sociali, religiosi ed ecumenici. Si tratterà di un approfondimento che permetterà di affrontare i contenuti culturali ricorrenti nel dibattito contemporaneo: le periferie – quelle geografiche, ma anche quelle sociali e quelle esistenziali – e le migrazioni; l’ambiente e le nuove tecnologie; la disabilità e l’inclusione; i dibattiti filosofici e teologici.
La seconda parte si chiamerà “Percorsi” e fornirà una guida alle novità letterarie, saggistiche, artistiche, cinematografiche, musicali; elemento caratterizzante di questa seconda parte sarà una struttura non più articolata per supporto o genere, come d’uso in pubblicazioni simili (i libri separati dai dischi, dai film, dalle mostre, dai concerti), ma per tema, organizzando così ogni settimana le recensioni per insiemi trasversali, coerenti e, ci auguriamo, sorprendenti. Anche per questo i temi saranno diversi di settimana in settimana, e un’attenzione particolare sarà data alla spiritualità.
L’appuntamento allora è per domani, 11 ottobre: nelle edicole e sulle piattaforme digitali, con anche la possibilità di aderire alla promozione per sottoscrivere un abbonamento dedicato. “Gutenberg” torna a esplorare.