Hanno giurato oggi i 45 tra sottosegretari e viceministri nominati dal Consiglio dei ministri dopo una impasse durata dieci giorni, che ha bloccato anche i lavori del Parlamento. L'intesa sui nomi è stata trovata dopo un vertice di maggioranza non semplice; l'aver riempito le caselle del governo (6 viceministri e 39 sottosegretari) consente ora di formare le Commissioni permanenti di Camera e Senato, e far partire l'attività legislativa.
Ha destato qualche perplessità lo scarsissimo numero di donne anche tra i sottosegretari, così come nel governo (5 su 18, premier escluso, di cui 3 senza portafoglio). Tra l'altro anche la casella della Pari opportunità, per tradizione affidato a una donna (ma non c'era nel precedente esecutivo), è stata affidata a un uomo, Vincenzo Spadafora. Una composizione che stride con quanto accaduto solo una settimana fa in Spagna, in cui il governo del socialista Pedro Sanchez è formato da 11 donne e 6 uomini.
Molto critico il movimento femminista Se non ora quando - Libere: "Non devono spiegare nulla, non ritengono di dover giustificare in alcun modo questa che non vedono nemmeno come una scelta: se la cantano tra loro (...) Il segnale del cambiamento in questa umiliazione è davvero assordante e bisogna assolutamente reagire".
Ecco la lista
Presidenza del Consiglio dei ministri
Guido Guidesi (Rapporti con il Parolamento)
Vincenzo Santangelo (Rapporti con il Parolamento)
Simone Valente (Rapporti con il Parolamento)
Mattia Fantinato (Pubblica amministrazione)
Stefano Buffagni (Affari regionali e autonomie)
Giuseppina Castiello (Sud)
Vincenzo Zoccano (Famiglia e disabiità)
Luciano Barra (Affari Europei)
Vito Crimi (Editoria)
Vincenzo Spatafora (Pari opportunità e giovani)
Economia e Finanza
Laura Castelli, 31 anni, alla seconda legislatura, con alle spalle cinque anni in Commissione Bilancio della Camera. 5 stelle
Alessio Villarosa
Massimo Garavaglia
Massimo Bitonci
Affari e e cooperazione internazionale
Emanuela Del Re, a suo tempo candidata a dirigere la Farnesina nel governo 'ombra' M5s. Esperta di geopolitica e docente di Sociologia politica.
Manlio di Stefano, ingegnere informatico, uno dei più convinti fautori di un rapporto disteso con la Russia
Ricardo Antonio Merlo, italo-argentino, fondatore del Movimento Associativo Italiani all'Estero
Guglielmo Picchi, consigliere di Salvini per la politica estera
Interno
Nicola Molteni (Lega)
Stefano Candiani (Lega)
Luigi Gaetti (M5S)
Carlo Sibilia (M5s)
Giustizia
Vittorio Ferraresi (M5S)
Jacopo Morrone (Lega)
Difesa
Angelo Tofalo (M5S)
Raffaele Volpi (Lega)
Sviluppo economico
Andrea Cioffi, avvocato (M5S)
Davide Crippa (M5S)
Dario Galli (Lega)
Michele Geraci (Lega)
Agricoltura
Franco Manzato
Alessandra Pesce, candidato ministro nel governo 'ombra' M5s
Ambiente
Vannia Gava
Salvatore Micillo
Infrastrutture
Michele Dell'Orco (non eletto, M5S)
Edoardo Rixi (Lega)
Armando Siri (Lega), teorico della flat tax.
Lavoro
Claudio Cominardi (Lega)
Claudio Durigon (Lega)
Istruzione
Lorenzo Fioramonti (M5S)
Salvatore Giuliano (M5S)
Cultura e turismo
Lucia Borgonzoni, nipote del pittore e partigiano Aldo Borgonzoni (Lega)
Gianluca Vacca (M5s)
Salute
Armando Bartolazzi, voluto da Di Maio nel governo ombra M5s
Maurizio Fugatti (M5s)