Un pilota di Formula 1 e un asso del ciclismo: nell'ambito delle operazioni di indagine delle Fiamme Gialle portate avanti nelle ultime settimane ci sarebbero importanti personaggi del mondo sportivo. Si tratta di quattro grosse indagini per un totale di quasi mezzo miliardo di euro di capitali detenuti all'estero illegalmente. Nel mirino della Guardia di finanza ci sarebbe anche un imprenditore cagliaritano, attivo nel settore del calcestruzzo, che avrebbe nascosto oltre 400 milioni di euro al fisco grazie ad un intreccio fra una decina di società con sedi nel Delaware (Usa), Qatar e Guinea. Tra gli sportivi, un primo caso coinvolgerebbe un pilota di Formula 1 che dal 2006 al 2008 ha trasferito la propria residenza dall'Abruzzo prima in Inghilterra e poi in Svizzera, continuando a comprare barche e case in Italia. Il valore di beni e capitali all'estero scovati dalle Fiamme Gialle ammonterebbe già a 1,8 milioni di euro. Sempre nel campo delle corse automobilistiche, tra i soggetti sotto controllo figura un copilota di un ex campione del mondo di rally residente a Monaco ma con affari immobiliari in Italia. Il terzo sportivo sarebbe un ciclista con un palmares di primo piano. Ha trasferito la residenza nel Principato di Monaco ma le Fiamme Gialle hanno scoperto che si allena in Italia e non manca a nessuna manifestazione locale di un paese del padovano. Se verrà accertata l'evasione rischiano sanzioni tributarie e penali e, in ogni caso, non potranno avvalersi dello scudo fiscale. Tra i presunti evasori sotto la lente della Guardia di Finanza nelle ultime operazioni di contrasto all'evasione internazionale ci sarebbero il campione di ciclismo Davide Rebellin e il pilota di Formula 1 Vitantonio Liuzzi. Rebellin avrebbe scelto per custodire i suoi capitali il Principato di Monaco ma, secondo le indagini svolte dalla Compagnia Gdf di Cittadella (Pd), sarebbe facile incontrarlo per le vie di un paese padovano.Liuzzi invece si sarebbe trasferito a Londra, ma continuando ad investire in immobili e barche in Italia. Il terzo sportivo sospettato di evasione sarebbe invece Tiziano Sivieri,navigatore di Miki Biasion, ex campione di rally.