La Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs (Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico) è entrata a far parte di Alleanza contro il cancro (Acc), la rete di ricerca oncologica nazionale italiana. Lo ha deciso oggi il Consiglio direttivo di Acc accogliendo la richiesta della Fondazione – riconosciuta Irccs lo scorso marzo a testimonianza dell’impegno profuso nell’ambito della ricerca.
«Acc è la prima rete di Irccs costituita dal ministero della Salute. La sua missione è di generare sinergie e innovazione nella lotta ai tumori – ha detto il presidente Ruggero De Maria – e l’ingresso di Fondazione Gemelli, uno dei più grandi centri italiani specializzati nella cura del cancro, incrementerà in maniera significativa il contributo che la Rete potrà fornire all'oncologia italiana. Ne siamo molto felici. La sfida si vince soprattutto grazie alla costante condivisione di competenze, sperimentazioni e risultati clinici».
«Accogliamo con entusiasmo la decisione del Consiglio direttivo di Acc, che ringraziamo – ha detto Giovanni Scambia, direttore scientifico della Fondazione Gemelli Irccs – perché suggella pubblicamente il ruolo che il Gemelli ha quale ospedale oncologico di rilievo nazionale e internazionale, cui si rivolgono con fiducia decine di migliaia di persone ogni anno da tutta Italia. Lo testimonia il nostro Libro Bianco dell'Oncologia che riassume tutta la nostra attività clinica, scientifica ma anche solidale attraverso le associazioni che operano per la cura del paziente anche nei suoi aspetti spirituali e morali. Il recente riconoscimento di IRCCS nei settori della Medicina Personalizzata e delle Biotecnologie Innovative, che oggi ci consente di entrare nel network dei centri italiani di eccellenza per la cura dei tumori – ha aggiunto Scambia –, è per noi un ulteriore stimolo a dare un contributo all'interno di questa rete per raggiungere attraverso progetti e studi di ricerca multicentrica, che vengono favoriti da questa alleanza, risultati che porteranno ancora di più l'Italia ad affermarsi a livello internazionale nella lotta contro il cancro a beneficio di tutte le persone colpite da questa malattia che insieme siamo certi potremo sconfiggere».
Per il riconoscimento del carattere scientifico il Policlinico ha individuato nella medicina personalizzata e nelle biotecnologie innovative le discipline rappresentative delle attività svolte dai propri ricercatori, materie che si intersecano perfettamente con i programmi di Acc Genomics, il gruppo di lavoro creato per promuovere la collaborazione tra Soci. In ordine invece all’opportunità di condivisione dei numeri, va ricordato che nel solo 2017 circa 46mila pazienti hanno scelto di curarsi al Gemelli, dove sono state eseguite un milione di prestazioni ambulatoriali e 22mila ricoveri di natura oncologica.