lunedì 14 agosto 2023
Domenica il 35enne è stato visto correre nudo, nei pressi di un tracciato ferroviario. Stava compiendo atti di autolesionismo e i carabinieri, per fermarlo, hanno usato la pistola a impulsi elettrici
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Sarà l'autopsia a stabilire le cause della morte di un uomo di 35 anni, con problemi psichiatrici e in evidente stato di agitazione, avvenuta domenica in località Sambuceto di San Giovanni Teatino (Chieti). Il 35enne, al termine di un pomeriggio molto movimentato, è stato raggiunto da due colpi di taser. È stato visto correre nudo in prossimità del tracciato ferroviario, dove stava anche «compiendo atti di autolesionismo continuando a dare testate a una macchina». Sul posto sono intervenuti i carabinieri che, per contenerlo, hanno utilizzato la pistola a impulsi elettrici ma, pare, con scarsa efficacia.

È arrivato nel frattempo un equipaggio del 118 e, prima di trasportalo in ambulanza, i sanitari hanno fatto ricorso a delle iniezioni per sedarlo. Il 35enne è arrivato senza vita all'ospedale di Chieti, e sarebbe deceduto vicino alla recinzione lungo i binari della ferrovia. Al momento l'ipotesi di reato è omicidio colposo a carico di ignoti. Le indagini dei carabinieri sono coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Chieti, Marika Ponziani. L'autopsia dovrà accertare anche se l'uomo avesse assunto sostanze o farmaci che potrebbero aver determinato il particolare stato di alterazione. Verrà pure acquisita la documentazione sanitaria della vittima, che veniva seguita dal centro di salute mentale.

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