«La Lega Nord non staccherà la spina del governo perché vuole rimanere per fare le riforme». Lo ha detto
Roberto Calderoli intervistato da Maurizio Belpietro nella rubrica
La telefonata di Canale 5. «È necessario per - ha aggiunto Calderoli - rafforzare la nostra maggioranza in alcune Commissioni parlamentari. È questo l'obiettivo che il governo Berlusconi deve subito darsi».«Abbiamo chiesto a Silvio Berlusconi di allargare la maggioranza in modo che il voto nelle Commissioni permanenti del Parlamento non sia di ostacolo all'azione del governo». Lo ha detto Roberto Calderoli, a poche ore dal vertice di Arcore. Il ministro della Semplificazione normativa ha sottolineato che, in particolare, alla Camera «ci sono in alcune Commissioni situazioni di assoluto pareggio tra maggioranza e opposizione. Questo non è un problema che riguarda il federalismo, ma tutti i provvedimenti che il governo si accinge ad adottare». Sul federalismo, l'esponente leghista si è detto fiducioso: «Il presidente della Repubblica ci ha dato la rotta per portare a casa questo importante provvedimento anche dopo il pareggio nelle Commissione Bicamerale. Il governo riferirà nelle aule del Parlamento dove abbiamo una maggioranza assoluta». «Sul possibile ingresso dei Radicali nel governo - continua Calderoli - non ci è stato mai detto nulla. Abbiamo letto solo qualcosa sui giornali. Personalmente resto dell'avviso che le forze politiche debbono candidarsi al governo prima delle elezioni. Va a governare solo chi riceve il consenso degli elettori. I Radicali, invece, hanno contrastato in campagna elettorale questa maggioranza». Ieri Umberto Bossi ha incontrato il premier Silvio Berlusconi, mentre domani il leader del Carroccio vedrà il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.