lunedì 7 febbraio 2011
«È evidente che alcune difficoltà nelle commissioni parlamentari debbono essere risolte: se si è in condizione di poterlo fare siamo della partita, se siamo di fronte a un'oggettiva impossibilità tanto meglio staccare la spina». È il ragionamento di Roberto Calderoli, ministro leghista della Semplificazione.
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«Andremo a parlare con il presidente della Repubblica, ma non domani»: lo ha precisato Roberto Calderoli in un'intervista a Sky Tg24. Il ministro della Semplificazione rispondeva a una domanda sull'incontro programmato al Quirinale, con il presidente Giorgio Napolitano e Umberto Bossi, dopo i rilievi sul decreto per il federalismo municipale. «Noi - ha aggiunto Calderoli - abbiamo sempre tenuto in grande considerazione il presidente della Repubblica e periodicamente, con Bossi, andiamo ad aggiornarlo sul cammino della riforma». STASERA BOSSI DA BERLUSCONI AD ARCORECena ad Arcore questa sera tra il premier Silvio Berlusconi ed il leader della Lega Nord Umberto Bossi per fare il punto, secondo quanto si apprende, sulla situazione politica e l'iter delle misure sul federalismo.
 
CALDEROLI: RIVEDERE COMMISSIONI O STACCARE SPINA«È evidente che alcune difficoltà nelle commissioni parlamentari debbono essere risolte: se si è in condizione di poterlo fare siamo della partita, se siamo di fronte a un'oggettiva impossibilità tanto meglio staccare la spina». È il ragionamento di Roberto Calderoli, ministro leghista della Semplificazione, in un'intervista a Sky Tg24.
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