venerdì 8 giugno 2018
Linea bloccata per un'ora, all'altezza della fermata Policlinico, ma era solo un guasto tecnico. Scatta la polemica per l'evacuazione tardiva dei treni. Atac si difende: operazione in piena sicurezza
Falso allarme bomba nella metro B, paura e rabbia tra i passeggeri
COMMENTA E CONDIVIDI

Paura, ma anche rabbia, tra i passeggeri della metro B di Roma bloccata stamattina (tra l'altro in un giorno di scioperi dei mezzi) per circa un'ora all'altezza della fermata Policlinico a causa di un guasto tecnico. Ma all'inizio in molti hanno pensato ad un allarme bomba e così tra i passeggeri si è scatenato il panico. «Dopo 20 minuti fermi al binario con i vagoni stracolmi - il racconto di una ragazza - ci hanno fatto evacuare camminando sul binario». I disagi maggiori sono stati infatti proprio alla stazione Policlinico, visto che il guasto alla linea aerea è avvenuto proprio a 100 metri da quella fermata, dove un altro passeggero racconta di aver sentito «due esplosioni» e di aver «pensato a un attentato».

Dalle prime verifiche, tutto sarebbe stato causato dalla caduta sui binari di un cavo elettrico che avrebbe provocato un forte rumore accompagnato da fumo e scintille. Tanto da generare lo shock tra i passeggeri, molti dei quali hanno contattato il Nue 112 segnalando di aver sentito delle forte esplosioni. Immediatamente sono stati attivati i soccorsi, che all'arrivo hanno visitato una decina le persone principalmente per crisi di panico.

Il racconto di una testimone

«Io stavo dentro la metro B, era uno di quei treni vecchi che non prenderò mai più. Si è fermata poco prima di arrivare a Policlinico dentro il tunnel - dice Anna, una signora di 75 anni - Eravamo quasi al buio, ci aiutavamo con la luce dei telefonini. All'inizio ci hanno detto di non preoccuparci e di non aprire la porta perché il guasto si sarebbe risolto presto». Invece passavano i minuti e non succedeva nulla. «Poi hanno aperto le porte e hanno detto che se volevamo potevamo uscire e avviarci verso la stazione», prosegue. Così si sono messi in fila indiana «in questa galleria un po' buia aiutandoci sempre con le lucine dei cellulari e siamo usciti - aggiunge - Io mi aggrappavo al passamano, perché avevo paura del vuoto di lato. Mi sono un po' sporcata le braccia. C'erano anche altre persone anziane e faceva molto caldo. Abbiamo avuto paura».

La replica dell'Atac

«Completata in piena sicurezza e senza conseguenze per i passeggeri l'evacuazione del treno bloccato vicino alla stazione Policlinico». L'Atac in una nota spiega così il guasto tecnico alla linea area della metro B all'altezza della stazione Policlinico di stamattina che ha determinato l'interruzione parziale del servizio e il blocco di un treno in galleria in arrivo alla stazione Policlinico. «Atac si è immediatamente attivata per gestire la parziale interruzione della linea - fa sapere l'azienda - attivando un servizio sostitutivo di superficie e, contestualmente, ha proceduto all'evacuazione del treno che si è completata nel tempo strettamente necessario per svolgere l'operazione in piena sicurezza». Il tutto si è svolto «secondo quanto previsto dalle procedure a tutela dei passeggeri, con i quali Atac si scusa per i disagi procurati», continua l'azienda dei trasporti chiarendo che non c'è stata «nessuna esplosione ma un guasto tecnico».

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: