Una perquisizione è in corso
presso la Direzione generale dell'Inps di Roma e in tutti i capoluoghi campani da parte dei carabinieri del reparto territoriale di
Nocera Inferiore (Salerno) nell'ambito di un nuovo filone
dell'inchiesta 'Mastrolindo' su fittizi rapporti di lavoro.Secondo quanto si apprende da fontiinvestigative, al momento non ci sarebbero iscrizioni nel registro degli indagati di funzionari dell'Inps. Si staprocedendo all'acquisizione di documentazioni cartacee einformatiche, perchè dalle indagini sulla truffa sarebbeemerso uno stanziamento di benefit per verifiche e iscrizionisuperiore rispetto agli anni precedenti tra il 2012 e il 2013.Secondo il procuratore della
Repubblica di Nocera Inferiore (Salerno), Giovanni Izzo, che ha
disposto perquisizioni presso la Direzione generale dell'Inps e
notificato un ordine di esibizione di documenti presso le
direzioni regionali, "la complessa attività investigativa,
svolta con il supporto di attività tecniche, ha consentito di
accertare diverse incongruenze nel sistema di verifica della
performance (internal auditing) dell'Inps".
L'indagine dei carabinieri del reparto territoriale di Nocera
Inferiore, nell'ambito di un filone della maxi inchiesta
Mastrolindo, ha riguardato aziende "inesistenti" di pulizie
nell'agro nocerino-sarnese sulle quali insistevano migliaia di
falsi rapporti di lavoro al fine di conseguire indebite
erogazioni previdenziali e assistenziali.
Tra le incongruenze di cui parla il procuratore "l'inserimento nel database di dati fittizi relativi alle ispezioni
effettuate e al numero di rapporti di lavoro annullati, sulla
base dei quali veniva effettuata la verifica del raggiungimento
degli obiettivi annuali prefissati dalla Direzione Generale". E
ancora, si parla di "indebita erogazione di compensi a titolo
di incentivo per la produttività raggiunta a dirigenti e
funzionari dell'Inps per un ammontare in corso di definizione.
Solo per il biennio 2012-2013, lo stanziamento complessivo è
stato stimato in circa 361 milioni di euro".