"Nei nostri piani iniziali
credevamo di vendere 4 milioni di biglietti prima dell'apertura"
di Expo. "Siamo a 8 milioni e 800 mila biglietti: un milione in
Cina, 700 mila in Usa, molti in Asia e Africa. C'è una voglia di
Italia straordinaria". Lo ha detto il commissario straordinario
di Expo, Giuseppe Sala, intervenendo a una iniziativa di Expo a
Firenze. "Stabiliremo il record nella
presenza di padiglioni di singoli Paesi - ha aggiunto - Ne
avremo 54, battendo il record di Shanghai con 42. Ci saranno più
padiglioni asiatici a Milano che a Shanghai".
"Sono veramente, realisticamente
sereno perchè stiamo vedendo l'avanzamento" ha detto ancora Sala assicurando che per l'apertura di Expo il sito espostivio sarà pronto.
"Ogni sito ogni due giorni vede i cantieri che cambiano - ha osservato
Sala - e si sta andando verso un'apertura che sarà un'apertura
completa. Se mancherà qualcosa, mancherà veramente pochissimo e nulla
toglierà al piacere della visita del visitatore. Abbiamo 75 padiglioni
alla fine, di cui 54 di singoli paesi e, devo dire, che ce ne saranno
in ritardo solo 3. Siamo nel campo del gestibile. Molto bene poi le
opere di infrastrutturazione. Io sono veramente tranquillo".
Parlando del Padiglione Italia all'Expo, il cardo sud,
ha precisato Sala, è "una delle parti un pò più indietro": "C'è
sempre un pò questo concetto del rush finale, ma ci stiamo rimettendo
a posto. Chi vede il cardo sud, lo vede cambiare ogni giorno".
Sala, sempre a proposito dei lavori in corso al cardo sud, ha detto
che "in questo momento stanno intervenendo sulla parte italiana, sui
tre padiglioni" 500 operai. "Abbiamo quindi rafforzato notevolmente il
numero delle persone" al lavoro, ha precisato Sala.
"Segnalo che proprio ieri lavoravano sul cantiere Expo 6500 persone ed
erano quattromila non molte settimane fa", ha concluso Sala.