Il Centrodestra può essere considerato il vincitore indiscusso di queste Comunali. E, tutto sommato, è andato bene anche il Movimento 5 Stelle che (dove c’era) è riuscito spesso a imporsi.
Il dato sull'affluenza
Questo secondo turno di ballottaggi interessava 75 comuni per un totale di più di 2,6 milioni di elettori. È andato a votare appena il 47,6% degli elettori, quando al primo turno il risultato si era attestato al 60,4%. "Un calo che - secondo l'analisi di You Trend - ci si poteva attendere, anche se piuttosto alto nelle sue proporzioni. Chiaramente non in tutti i comuni si è assistito alla stessa crescita dell’astensione. A Pisa per esempio il 95,4% degli elettori è tornato a votare. Discorso inverso, invece, per Torre del Greco (42,3%)".
🔴 Il bilancio definitivo dei 75 comuni al #Ballottaggio vede chiaramente la vittoria del centrodestra, con 28 sindaci eletti (ben 7 nelle Regioni Rosse)#Comunali2018#maratonaYouTrend pic.twitter.com/zruwz867LC
— YouTrend (@you_trend) 25 giugno 2018
Il Centrodestra è riuscito a strappare 28 comuni, 18 dei quali in sfide dirette con il Centrosinistra. Quest’ultimo, a sua volta, ha vinto in 20 delle 44 sfide che lo vedevano protagonista. Infine, il Movimento 5 Stelle è la coalizione che più di tutte è riuscita ad avere buone performance ai ballottaggi, anche se era presente in pochi casi: vince infatti 5 comuni su 7 (il 71,4%, contro il 45,5% del centrosinistra e il 44,4% del centrodestra).
CENTRODESTRA
Il Centrodestra ha conquistato alcune "storiche" vittorie a Siena, Massa e Pisa. A Pisa, con il neo sindaco Michele Conti e col Carroccio primo partito al 24,7%; a Siena, sede del Monte dei Paschi salvato dall'intervento statale, con Luigi De Mossi; a Massa, con Francesco Persiani; a Terni, con Leonardo Latini e la Lega al 29%; a Viterbo, con Giovanni Maria Arena; a Sondrio, con Marco Scaramellini, a Ragusa, con Giuseppe Cassì.
Il Centrodestra si è imposto anche in comuni importanti ma non capoluoghi di provincia, come Castellammare di Stabia, Ivrea o Anagni (in quest'ultimo caso al ballottaggio correva anche un candidato del gruppo di estrema destra Casapound).
Mentre a Imperia è stato eletto sindaco l'ex ministro di Forza Italia Claudio Scajola, sostenuto da una serie di liste civiche, che era andato al ballottaggio con un candidato di centrodestra. E a Messina ha vinto un candidato centrista, Cateno De Luca, in corsa contro il centrodestra.
M5STELLE
Il Movimento Cinque Stelle, che alle elezioni locali ottiene risultati inferiori rispetto alle politiche, vince le elezioni ad Avellino e Imola dopo 73 anni di dominio della sinistra, ma perde Ragusa, una delle prime grandi città che aveva amministrato.
CENTROSINISTRA
Il centrosinistra è primo ad Ancona, a Teramo, a Brescia. A Siracusa il candidato di centrosinistra, Francesco Italia, che al primo turno era quasi 20 punti sotto quello del centrodestra, ha vinto a sorpresa sostenuto da un cartello di liste civiche. Lo stesso è accaduto a Brindisi, dove pure ha si è imposto il Centrosinistra, con Riccardo Rossi che era partito da più di dieci punti di svantaggio al primo turno. È stato sostenuto da una coalizione composta da Brindisi Bene Comune, Liberi e Uguali, Pd e Ora Tocca a Noi.