martedì 14 aprile 2009
La decisione del Tribunale di sorveglianza di Roma. La ex «compagna So», condannata a 12 anni per l'omicidio di Massimo D'Antona, lascia il carcere di Firenze. Fruiva già del programma di protezione.
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Il Tribunale di sorveglianza di Roma ha concesso gli arresti domiciliari all'ex brigatista Cinzia Banelli, condannata per aver preso parte all'omicidio del giuslavorista Marco Biagi. Lo riferiscono fonti giudiziarie.Banelli, condannata per aver preso parte all'assassinio di Biagi avvenuto il 19 marzo 2002, potrà quindi lasciare il carcere di Sollicciano a Firenze.Una richiesta di domiciliari era già stata avanzata nel gennaio 2008, ma allora il Tribunale di sorveglianza l'aveva respinta. Nel 2006 la corte d'assise d'appello di Bologna aveva condannato Banelli a 15 anni e quattro mesi di carcere, riducendo la pena di 16 anni di reclusione inflittale in primo grado. Ma successivamente questa sentenza era stata annullata dalla Cassazione che aveva disposto un nuovo processo.Nel marzo 2008, nel processo d'appello, la pena inflitta all'ex brigatista era stata ridotta a 10 anni, cinque mesi e 10 giorni. Banelli, ex esponente delle Brigate rosse, si è pentita ed è divenuta collaboratrice di giustizia dopo l'arresto.
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