venerdì 27 maggio 2011
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Giallo in piazza Duomo per l’assenza della star della serata musicale organizzata dal Pdl a sostengo di Letizia Moratti. Il cantante napoletano Gigi D’Alessio, quando ormai tutto era pronto per l’esibizione, ha dato forfait. «Mi sono sentito minacciato e onestamente ho avuto paura e me ne sono andato via» ha detto D’Alessio. «Credevo - ha aggiunto - di partecipare a una festa per la musica, per la Moratti, per il Pdl. Ma quando ho ricevuto minacce da parte di chi ha un giro politico diverso, diciamo dalla sinistra, mi sono sentito molto male. Tra l’altro mi sono anche risentito per delle parole che qualche esponente della Lega ha detto». A quel punto la decisione di tornare a Napoli dove questa sera si esibirà per Gianni Lettieri il candidato sindaco del Pdl. Prima però una telefonata in piazza per salutare i fan. Subito sono partite le polemiche. Il sindaco Moratti, a chi chiedeva spiegazioni ha detto «Andate a vedere su Facebook» riferendosi alle minacce che il cantante avrebbe ricevuto. Matteo Salvini (Lega) ha negato che dal Carroccio vi fossero preclusioni verso il cantante partenopeo mentre per Emanuele Fiano (Pd) il forfait è segno del «disfacimento della destra». I più arrabbiati comunque sono stati i fan accorsi in piazza Duomo. Quando hanno saputo dell’assenza del loro beniamino hanno fischiato gli organizzatori e alcuni hanno invocato Pisapia.
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