È gravemente offensivo e denigratorio dire che i giudici della Corte Costituzionale non sono un organo imparziale. Lo ha ribadito il presidente della Consulta Ugo De Siervo nel suo incontro annuale con la stampa. "Le continue reiterazioni di valutazioni del tutto infondate - ha osservato De Siervo - a proposito del fatto che i giudici di questa Corte giudicherebbero sulla base di loro asserite appartenenze politiche, mi obbliga ancora una volta a ricordare che i giudici costituzionali sono appositamente scelti da organi diversi, tra i più rappresentativi delle nostre istituzioni ed entro categorie professionali particolarmente qualificate, in modo da garantire la loro più larga indipendenza di giudizio".A questi dati di partenza si devono sommare "la più larga libertà di confronto tra tutti i giudici e l'integrale collegalità delle determinazioni, in modo che le decisioni che vengono infine adottate - ha detto - rappresentano il punto di arrivo di un organo sicuramente imparziale. Subito dopo la mia nomina ho detto, ma devo purtroppo ripeterlo, che asserire il contrario è denigratorio per la Corte Costituzionale e gravemente offensivo per ciascuno di noi".