giovedì 6 agosto 2009
Sopportano ogni giorno un volume di traffico di 33 milioni di veicoli e, in molte tratte, mostrano i segni del tempo. Le autostrade italiane sono sottoposte a importanti interventi di manutenzione e realizzazione di nuovi percorsi, soprattutto nei «nodi critici» della rete.
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Il primo fine settimana d’agosto è stato caratterizzato, soprattutto al Nord, da lunghe code e adesso si guarda al nuovo week end con qualche preoccupazione circa la “tenuta” della rete autostradale.Secondo le previsioni di Autostrade per l’Italia, domani ci sarà traffico da “bollino rosso” dalle 14 alle 24, mentre sabato è considerato “bollino rosso” da mezzanotte alle 6; “bollino nero” invece dalle 6 alle 14 e “bollino rosso” dalle 14 alle 22. Domenica, infine, “bollino rosso” dalle 6 alle 14.«Durante l’esodo – si legge in una nota congiunta di Anas e Aci – le tratte interessate dai maggiori flussi di traffico saranno, come ogni anno, le direttrici sud ed in particolare l’A1 Milano-Napoli, l’A14 Bologna-Taranto e la A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria (in particolare il nodo di Lagonegro); il nodo bolognese (A14 dall’allacciamento con A1 e Bologna S. Lazzaro) e fiorentino (da Barberino a Firenze sud) e il tratto dell’A14 compreso tra Bologna San Lazzaro ed Ancona; la direttrice nord della A22 del Brennero. Per tutte queste tratte, com’è noto, sono stati già avviati o sono di prossimo avvio lavori di potenziamento o adeguamento della sede autostradale».Qui di seguito presentiamo i cinque principali “punti critici” della rete autostradale italiana con i più rilevanti lavori in corso, il loro valore economico e i tempi di realizzazione.Inoltre, Autostrade per l’Italia, nei giorni scorsi ha comunicato di aver completato i lavori e riaperto al traffico circa 200 chilometri di rete. Tra i cantieri chiusi in Autosole ricordiamo la realizzazione della quarta corsia tra Modena e Bologna, il tratto Sasso Marconi-La Quercia della Variante di valico e la realizzazione della corsia tra Orte e Roma Nord. In A8, invece, sono state realizzate la terza e la quarta corsia tra Milano e Gallarate e in A14 la terza corsia tra Bologna B.go Panigale e San Lazzaro. Lavori finiti anche per la quarta corsia dell’A4 tra Milano Est e Bergamo e sull’A8 per il collegamento alla nuova Fiera di Milano. Infine, la società ha progetti allo studio per altri 326 chilometri di rete.Autosole: cantieri aperti in Appennino. Inaugurata 45 anni fa, l’Autostrada del Sole (A1 Milano-Napoli), con i suoi 761 chilometri, è la più lunga tra quelle attualmente in esercizio in Italia. Tra i nodi critici, i più significativi si trovano a Bologna, in corrispondenza con l’allacciamento con la A14 e in Appennino, soprattutto nel tratto toscano tra Barberino del Mugello e Firenze sud. Qui sono aperti i cantieri della cosiddetta “variante di valico”, opera di 63 chilometri che, spiegano alla società Autostrade, è prioritaria per migliorare la viabilità tra Bologna e Firenze. Con la riduzione dei tempi di percorrenza dei circa 89mila veicoli che la utilizzano ogni giorno, è stato infatti calcolato un risparmio di 4 milioni di ore di viaggio. Una prima tratta di 20 chilometri della Variante, tra Sasso Marconi e La Quercia è stata aperta al traffico nell’ottobre del 2006, mentre i restanti 43 chilometri fino a Barberino saranno ultimati entro il 2012. Il costo totale dell’intervento è di circa 3,5 miliardi di euro. Altri cantieri sono aperti tra Barberino e Incisa, per la realizzazione della terza corsia su un tratto di circa 60 chilometri, percorso quotidianamente da 111mila veicoli al giorno, con punte di circa 32mila tra camion e pullman. L’intervento ha un valore economico di 1,5 miliardi di euro e l’apertura del tratto tra Barberino e Firenze nord è programmata per il 2017.Autobrennero: incidenti sotto la media italiana. L’autostrada per il Nord Europa parte da Modena e, dopo poco più di 300 chilometri, arriva alla frontiera del Brennero, in Alto Adige. In vista dell’esodo estivo, la società Autostrada del Brennero spa, che gestisce l’arteria, ha deciso la rimozione dei cantieri, mantenendo soltanto quelli inamovili legati ai lavori di adeguamento dei ponti sull’Adige (due in provincia di Trento, tra Rovereto sud e Ala/Avio e due in provincia di Verona, tra Ala/Avio e Verona nord), connessi alla realizzazione della terza corsia dinamica tra Egna/Ora e Verona sud. Un nuovo cantiere, quello per la terza corsia tra Verona e Modena, aprirà la prossima primavera e interesserà un tratto di strada lungo 84 chilometri. L’ultimazione dei lavori è prevista entro la fine del 2014, per una spesa stimata in oltre 400 milioni di euro. Con una media giornaliera di circa 44mila veicoli al giorno, nei primi cinque mesi del 2009 l’A22 ha fatto segnare un calo dei volumi di traffico;
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