Il centro dove sono morte le cinque suore a Mortara - .

Sono cinque le suore dell’"Immacolata Regina Pacis" decedute per Covid-19 al centro sociale "Padre Francesco Pianzola" di Mortara, in provincia di Pavia. Ben 55 su 56 le religiose che nei giorni scorsi erano risultate positive al tampone: le contagiate sono tutte anziane e ospiti di una casa-albergo. L’agenzia per la tutela della salute di Pavia sta disponendo il trasferimento della maggior parte delle malate in un centro specializzato.

Nel frattempo le unità speciali di continuità assistenziale continueranno a monitorare sia la situazione del centro sociale, che ha 13 dipendenti positivi su 23, sia quella del convento situato in un altro edificio, dove si è provveduto a eseguire i tamponi. «Da oggi – spiegano dalla direzione di Ats – il maggior numero possibile sarà trasferito in una struttura di degenza, una soluzione che si è resa necessaria in relazione all’elevato numero di operatori positivi, che pone un problema di continuità nell’assistenza. Non c’è stato alcun campanello d’allarme fino a quando non si sono manifestati i sintomi in contemporanea in più persone».

In un reparto attrezzato le suore potranno essere seguite in maniera continuativa da personale medico, anche perché molte sono anziane e presentano un quadro clinico complesso per la presenza di patologie croniche. La volontà delle autorità sanitarie è quella di fermare la diffusione del contagio, isolando chiunque sia entrato in contatto con le consorelle.