La scena sembra tratta da un film: un cane San Bernardo si accuccia al fianco della sua anziana padrona, distesa a terra dopo una rovinosa caduta in un bosco. La scalda durante tutta la notte e, al mattino, quando sente arrivare i soccorritori, si mette ad abbaiare per attirare la loro attenzione. È quanto avvenuto a Foiana, in Alto Adige.Josefina Karnia è una contadina di 80 anni che vive nel maso Rainmann, affacciato sulla conca meranese. Passa molto tempo con il cane 'Sami', un bellissimo San Bernardo, gli dà da mangiare e lo porta con sé durante le passeggiate quotidiane. Così è avvenuto anche domenica pomeriggio. Nonostante il tempo incerto l'anziana decide di fare due passi con il cane. Poco lontano dal maso, su un sentiero reso viscido dalla pioggia, Josefina scivola e non riesce più a rialzarsi. La donna si trascina per alcuni metri fino sotto a un ponte per trovare un po' di riparo, visto che riprende a piovere. Sami si accuccia al suo fianco e la scalda per tutta la notte.Come ogni mattina il figlio, anche di lunedì prima di andare a lavoro, passa a salutare la madre, ma non la trova in casa, notando che il letto è ancora fatto. Anche del cane non c'è traccia, così il figlio lancia l'allarme. Parte la macchina dei soccorsi con gli uomini di Croce bianca, Guardia di finanza e soccorso alpino, ma ben presto la contadina viene localizzata, grazie anche a Sami che si è messo ad abbaiare. La signora Josefina viene ricoverata all'ospedale. Non è in gravi condizioni, ma è ancora un pò indebolita e confusa per la notte passata nel bosco.