«Si parte per sei mesi» ha scritto su internet il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. I cancelli dell’Expo apriranno ufficialmente stamattina alle 10. I primi ad entrare, quindi, saranno normali visitatori. Ci sarà anche Renzi ma arriverà più tardi. La cerimonia di inaugurazione è fissata per mezzogiorno all’Open Air Theatre, il teatro all’aperto che ospita oltre 10mila posti a sedere, all’interno del sito espositivo. Accanto al premier ci sarà il commissario unico, Giuseppe Sala, che farà gli onori di casa. Fra le autorità, oltre a quasi tutti i ministri del governo (da Orlando a Gentiloni, passando per Franceschini e Maurizio Martina che ha la delega all’Expo) e rappresentanti delle istituzioni locali, dal sindaco Giuliano Pisapia, al governatore lombardo Roberto Maroni, non mancheranno anche numerosi rappresentanti stranieri, fra Capi di Stato e di governo.  C’ è grande attesa inoltre per le parole di Papa Francesco. Nel corso della cerimonia di inaugurazione, alle 12.15, è previsto infatti l’intervento in diretta tv del Pontefice. Il collegamento è reso possibile dalla collaborazione tra la Rai e il Ctv, centro televisivo vaticano. Già nella giornata dedicata all’Expo delle Idee, a Milano, lo scorso mese di marzo, il pontefice aveva rivolto un video-messaggio ai ricercatori e studiosi riuniti per elaborare la Carta di Milano contro la fame nel mondo. In quell’occasione il papa aveva denunciato lo spreco, il consumo eccessivo e la iniquità diffusa nel mondo.  Nel corso della cerimonia d’inaugurazione è previsto inoltre anche il passaggio delle Frecce Tricolori sui cieli del sito espositivo a Rho. L’intera formazione da nove velivoli della Pattuglia acrobatica nazionale stenderà il Tricolore più lungo del mondo sulla città di Milano. Dopo la cerimonia il premier Matteo Renzi farà una visita al sito espositivo, partendo dal padiglione del Nepal. Lo ha annunciato alcuni giorni fa, l’indomani del terribile terremoto che ha colpito il paese asiatico. Ma la giornata di oggi rappresenta anche il taglio ufficiale del nastro per quasi tutti i padiglioni dei Paesi partecipanti presenti sul sito. Le cerimonie saranno presenziate da numerosi rappresentanti stranieri, come il presidente del Gabon, Ali Bongo Ondimba e i ministri di Qatar e Kuwait. Il presidente francese Francois Hollande sarà a Expo il 21 giugno ma oggi ci sarà una folta delegazione di ministri, a partire dalla sua ex Ségolène Royal (Ecologia) oltre a quello degli Esteri Laurent Fabius, e dell’Agricoltura Stéphane Le Foll. E alla sera, dopo il rintocco delle campane del Duomo alle 18 e a seguire di quelle di tutta la diocesi con il concerto sulle terrazze della cattedrale, toccherà alla Turandot, al teatro alla Scala. © RIPRODUZIONE RISERVATA In città Alle 18 il rintocco del campanone del Duomo e il concerto sulle Terrazze. Alle 20 la Turandot alla Scala