sabato 28 dicembre 2013
​È allerta rossa per i fuochi artificiali illegali e pericolosi. Sequestri e divieti in tutta Italia. In un video i suggerimenti di un artificiere della Polizia di Stato.
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È già allerta rossa per i botti di Capodanno. L'ultima micidiale novità in fatto di fuochi artificiali arriva, tanto per cambiare, da Napoli, dove è stato confezionato il "Pipita" ordigno ad alto potenziale creato in onore del calciatore che sta facendo sognare i tifosi partenopei, Higuain. Intanto in tutta Italia polizia, carabinieri, polizia locale e amministrazioni sono impegnate in una lotta senza quartiere contro un'abitudine spesso causa di morti e feriti. A Genova, tanto per fare qualche esempio, sono stati sequestrati 100 chili di botti fuorilegge nel retro di una pizzeria e in un garage. Altri 80 chili sono stati sequestrati a Rosarno, 350 a Busto Arsizio, 649 nel Barese, 300 tra Napoli e Caserta. E così via. L'elenco sta crescendo a dismisura, ora dopo ora. E si moltiplicano anche i divieti di fare esplodere i fuochi artificiali, con relative multe. In tale senso si sono mosse le amministrazioni di Torino, Asti, Alessandria, Forlì, San Benedetto del Tronto e molte altre. Il Moige, Movimento italiano genitori, ha lanciato un appello alle famiglie perché prestino particolare attenzione verso i bambini e li tengano lontani dai botti. Soprattutto bisogna raccomandare loro e sorvegliare che non raccolgano da terra razzi e mortaretti inesplosi, in quanto talvolta molto pericolosi. Da ricordare, tra le altre, iniziativa del Comando provinciale dei carabinieri di Caserta che ha organizzato nelle scuole delle conferenze per sensibilizzare gli studenti sui pericoli legati ai fuochi d'artificio. Sempre sul fronte della prevenzione sul sito della Polizia di Stato www.poliziadistato.it si possono trovare alcuen pagine di approfondimento dedicate ai fuochi artificiali legali e illegali, con molti consigli utili e alcuni video.
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