Per garantire la corretta spesa delle donazioni per le ricostruzioni sono stati nominati 5 garanti, ha annunciato il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi da L'Aquila. I garanti saranno il senatore FrancoMarini, l'ex Presidente della Corte Costituzionale Cesare Mirabelli, il professore Natalino Irti, il magistrato Cesare D'Ambrosio e l'ex giudice della Corte Costituzionale Fernanda Contri.Parlando in conferenza stampa al termine della sua visita nel capoluogo abruzzese, Berlusconi ha detto che sul decreto per la ricostruzione post-sisma in Abruzzo "siamo aperti all'introduzione di eventuali modifiche". Berlusconi, che questo pomeriggio ha avuto un briefing con il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, col sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, e con il presidente della Provincia Stefania Pezzopane, ha spiegato che il governo sul decreto "è aperto a ogni indicazione" e ha auspicato "una rapida approvazione alla Camera dove il decreto arriverà in aula il 15 giugno prossimo.
4 giugno ordinanza per agibilità case. Inoltre ha affermato che sarà emessa il 4 giugno l'ordinanza per definire le procedure di ricostruzione delle case distrutte o danneggiate dal terremoto che ha colpito l'Abruzzo a inizio aprile. "Firmerò il 4 giugno l'ordinanza che decreterà le procedure per il ripristino dei danni. Avremo tre categorie: la categoria A per le case immediatamente agibili, B per le case agibili con qualche lavoro, C agibili solo in parte", ha detto Berlusconi. "A fine giugno, terminate le verifiche e approvato il decreto legge che in corso di esame alla Camera, si darà seguito alla ricostruzione pesante", ha detto Berlusconi, spiegando di aver parlato con i capigruppo alla Camera per avere il decreto in aula il 15 giugno. "Anticipo che per quelle case che sono nei centri storici la ricostruzione sarà al 100% a carico dello Stato", ha aggiunto il capo del governo.