martedì 12 marzo 2013
Sette persone sono state arrestate dalla Dia di Milano per presunte tangenti nella sanità. Tra queste c'è Leonardo Boriani, giornalista, ex direttore della Padania. In carcere tre imprenditori e l'ex consigliere regionale lombardo Massimo Guarischi.
COMMENTA E CONDIVIDI
La Direzione Investigativa Antimafia di Milano, nell'ambito di una indagine su episodi di corruzione connessi ad appalti e forniture di aziende ospedaliere della Lombardia, ha eseguito numerose perquisizioni, anche all'estero, e arresti presso abitazioni, imprese e strutture sanitarie lombarde in altre regioni.Tra i sette arrestati per presunte tangenti nella sanità c'é Leonardo Boriani, giornalista, ex direttore della Padania. In carcere tre imprenditori e l'ex consigliere regionale lombardo Massimo Guarischi. Tra le aziende ospedaliere coinvolte il San Paolo di Milano, l'Istituto nazionale tumori e l'Asl di Cremona.
 Nell'operazione della Dia ci sono una ventina di indagati. I tre imprenditori arrestati appartengono alla famiglia Lo Presti, titolare della Hermex Italia, di Cinisello Balsamo, specializzata in fornitura di macchinari ospedalieri. Gli arresti sono stati eseguiti su richiesta del pm della Dda di Milano Claudio Gittardi. L'indagine della Direzione Investigativa Antimafia di Milano - spiegano gli investigatori - ha fatto luce su gravi e diffusi episodi di corruzione nel mondo della sanità lombarda e vede coinvolte una ventina di persone tra imprenditori e pubblici funzionari. Sono più di 50 le perquisizioni dirette ad acquisire riscontri documentali ai fatti accertati.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: