martedì 7 luglio 2009
Il capoluogo abruzzese blindato alla vigilia del summit. Stamane i primi disordini: due manifestazioni anti-G8 non autorizzate disperse a Roma e 10 arresti. Mentre 5 cinque francesi sono stati fermati alle porte della città perché avevano nel loro furgone mazze di ferro e bastoni di legno.
COMMENTA E CONDIVIDI
Due manifestazioni anti-G8 non autorizzate disperse a Roma e cinque francesi fermati alle porte dell'Aquila perché avevano nel loro furgone mazze di ferro e bastoni di legno. Questi i primi movimenti sul fronte della sicurezza alla vigilia del vertice dei capi di Stato e di governo degli Otto grandi.Nella capitale militanti dei centri sociali hanno bloccato a sopresa questa mattina l'accesso dalla tangenziale est di Roma al tratto urbano dell'A24, uno snodo stradale molto trafficato, mentre altri hanno inscenato barricate con i cassonetti dei rifiuti alcune strade del popolare quartiere di Testaccio. Le forze dell'ordine hanno avuto l'indicazione di "bloccare, identificare e arrestare" i manifestanti, dicono fonti della Questura, e hanno rapidamente sciolto le manifestazioni.Sono dieci le persone arrestate dalla polizia dopo i blitz contro il G8 avvenuti stamani nella capitale. In seguito alle azioni erano stati fermati 36 manifestanti sia italiani sia stranieri. Gli arrestati dovranno rispondere degli incendi a pneumatici e cassonetti, del possesso di oggetti "atti a offendere" oltre che del reato di blocco stradale. Al vaglio della squadra mobile e della Digos le posizioni degli altri fermati ancora negli uffici della Questura.All'Aquila fermato un furgone: era carico di mazze. Vicino alla zona rossa dell'Aquila, cinque cittadini francesi sono stati fermati oggi dalle forze di sicurezza perché a bordo del loro furgone sono state trovate mazze di ferro e bastoni di legno, come hanno riferito i carabinieri. Il fermo è avvenuto a Pettino, una località alle porte del capoluogo abruzzese, mentre si stanno ultimando i preparativi per il summit dei capi di stato e di governo del G8, che comincerà domani.Per i giornalisti accreditati l'ingresso alla sede del vertice, la scuola della Guardia di Finanza di Coppito, a qualche chilometro dal centro dell'Aquila, sono previsti due controlli di sicurezza; il primo al parcheggio del centro commerciale L'Aquilone, dove partono le navette per Coppito e il secondo all'ingresso del compound della Gdf. Anche se i controlli non sono stati finora particolarmente minuziosi, per trasferirsi nella sede del vertice ci volevano stamani circa 40 minuti. La città invece appare svuotate e molti negozi non hanno aperto i battenti stamattina.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: