martedì 15 settembre 2009
Gli Stati membri dell'Ue devono essere solidali con quelli tra loro che sono più esposti alla pressione dell'immigrazione clandestina. È quanto ha dichiarato il commissario europeo alla Giustizia, alla libertà e la sicurezza Jacques Barrot.
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    Gli Stati membri dell'Ue devono essere solidali con quelli tra loro che sono più esposti alla pressione dell'immigrazione clandestina. È quanto ha dichiarato il commissario europeo alla Giustizia, alla libertà e la sicurezza Jacques Barrot nel corso di un dibattito in assemblea plenaria in corso a Strasburgo e ritrasmesso in diretta anche a Bruxelles. "Le sfide dell'immigrazione clandestina - ha affermato - non possono essere affrontati dai soli stati più esposti, ma tutti gli Stati membri devono sentirsi solidali". Barrot ha ricordato il progetto pilota lanciato a Malta, che prevede fondi per Stati membri disposti ad accettare che parte dei profughi al momento sull'isola siano ricollocati sul proprio territorio."La Francia - ha ricordato - ha accettato 100 rifugiati che erano ospitati sul territorio di Malta. Spero che altri stati seguano il suo esempio".
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