L'Antitrust aprirà a breve un'istruttoria sulla gestione del Passante di Mestre da parte dell'Anas in seguito ai disagi subito dagli automobilisti, rimasti intrappolati lo scorso week end per diverse ore con code di oltre 30 chilometri. L'ipotesi che verrà contestata - secondo quanto apprende l'ANSA - è quella di pratiche commerciali scorrette: l'Anas, infatti, non avrebbe dato sufficienti  informazioni, inducendo gli automobilisti a prendere il Passante, pagando il relativo pedaggio, piuttosto che strade alternative.  L'ipotesi contestata è prevista dal Codice del consumo e prevede una sanzione che va dai 50 ai 500mila euro.