È stato annullato il test di
ammissione per l'accesso ai corsi di laurea delle professioni
sanitarie dell'Università di Pavia che si è svolto mercoledì
scorso. È il secondo
episodio di annullamento della prova dopo Parma. La decisione è stata presa dopo che è stata verificata,
spiega l'ateneo, la presenza di un'anomalia nei quesiti della
prova di ammissione: "ciascuno dei 60 quesiti proponeva 4
opzioni di risposta, anziché le 5 previste dal bando dell'
Università di Pavia". Al test erano presenti 1.464 candidati (su 1.471 iscritti) che
dovranno tornare a Pavia per rifare la prova."In considerazione di tale errore
materiale - prosegue l'ateneo di Pavia nel comunicato -, dopo
aver contattato la società Intersistemi SpA, incaricata, secondo
una prassi consolidata da anni, della predisposizione del test,
e dopo aver disposto la sospensione delle operazioni di
correzione delle prove e di identificazione dei candidati,
d'intesa con la Commissione, è stato deciso l'annullamento della
prova stessa".
Nel frattempo è stata trasmessa formale comunicazione di
annullamento della prova al Ministero per l'Istruzione, l'
Università e la Ricerca, unitamente alla richiesta di stabilire
una nuova data per lo svolgimento del test di ammissione. "La
nuova data indicata dal MIUR - spiega l'Università di Pavia -
verrà tempestivamente resa nota sul sito web di Ateneo".