lunedì 11 luglio 2011
Era nell'abitazione dove viveva con i genitori, a Canicattì, in provincia di Agrigento. Sarebbe deceduto in seguito a un trauma subìto mentre stava giocando.
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Si è impiccato alla tenda della sua cameretta per gioco: è morto così un bambino di otto anni trovato esanime a Canicattì (Agrigento) da sua madre. Tutto è successo poco dopo le 14. Il piccolo era nella sua stanza per giocare dopo il pranzo, mentre i genitori - la madre casalinga e il padre bracciante agricolo - erano occupati in faccende domestiche. Il bambino ha comincato a giocare con la tenda della sua stanza fino a quando gli si è stretta al collo e lo ha soffocato. A dare l'allarme è stata la madre che, non avendolo più sentito, è corsa a controllare che cosa fosseaccaduto. Immediata la corsa verso il pronto soccorso dell'ospedale "Barone Lombardo" di Canicattì dove però il piccolo è giunto ormai senza vita. Nell'abitazione sono giunti anche i poliziotti che hanno effettuato i rilievi di rito. I genitori sono sotto choc e la Polizia sta cercando di ricostruire l'esatta dinamica della tragedia.
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