lunedì 2 agosto 2010
Il reato ipotizzato nei confronti degli arrestati è di corruzione nei lavori post terremoto. Tra i destinatari delle misure cautelari Ezio Stati, già condannato per finanziamento illecito, e la figlia Daniela, assessore regionale che oggi ha rimesso le deleghe.
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È la corruzione nei lavori del post terremoto aquilano del 2009 il reato ipotizzato nei confronti delle quattro persone destinatarie di misure cautelari. Lo si evince da una nota del procuratore capo dell'Aquila Alfredo Rossini. L'inchiesta, dunque, non riguarderebbe, come ipotizzato inizialmente, il termovalorizzatore di Lanciano. Ezio Stati, di Avezzano (L'Aquila), già condannato per finanziamento illecito ai partiti, oggi è un esponente importante del Pdl. La figlia Daniela, che ha intrapreso la strada politica del padre, è assessore della Regione Abruzzo e stamani ha rimesso le deleghe che aveva (protezione civile, ambiente, rifiuti) al presidente della Regione Gianni Chiodi.Ezio Stati era stato anche tesoriere della Democrazia Cristiana. Oltre agli arrestati è indagata anche la figlia di Ezio Stati sulla quale pende un provvedimento interdittivo dai pubblici uffici, ma prima di ogni misura dovrà essere ascoltata dal gip. Il procuratore Rossini parla di «favori e utilità ricevuti per aver compiuto attività contrarie ai compiti e ai doversi connessi alla funzione pubblica ricoperta». Rossini evidenzia anche lo «scrupoloso lavoro di riscontro». Secondo l'accusa «il quadro probatorio che emerge appare incontestabile considerato che vi sono prove evidenti dei "doni" e delle utilità che i privati hanno corrisposto al pubblico ufficiale e alle persone a lei vicine al fine di ottenere il vantaggio di essere inseriti nella lista di beneficiari per fatti e atti connessi alla ricostruzione post sisma 2009. Le indagini sono tuttora in corso e allo stato degli atti - ha affermato Rossini - non sono indagati altri soggetti con incarichi rilevanti nell'ambito regionale e della Protezione civile nazionale». «Questa vicenda - ha concluso il magistrato - è una delle brutte storie del nostro povero Paese che non sa applicare le leggi che si è dato». Le altre persone arrestate sono l'ex deputato di Forza Italia, Vincenzo Angeloni, dentista di Avezzano, il compagno della figlia di Ezio Stati, Marco Buzzelli, e Sabatino Stornelli, ex amministratore delegato di "Selex Service Management", società di Finmeccanica, già direttore di Telespazio. Lo scorso anno Angeloni cedette la squadra di calcio della Valle del Giovenco, di cui era presidente, allo stesso Stornelli.
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