Saranno le detenute di alcune
carceri a realizzare in occasione della festa della donna, il
prossimo 8 marzo, circa 400 mila braccialetti in stoffa, che si
potranno trovare nei punti vendita dei supermercati Conad in
tutta Italia. Il progetto è stato illustrato da Luciana Delle Donne imprenditrice pugliese che ha creato con
la sua cooperativa il marchio
'Made in Carcere', per dare lavoro
alle detenute delle carceri di Trani e Lecce. La cooperativa è
una delle tre realtà italiane che si sono presentate come partner potenziali della rete internazionale di imprenditori del sociale "Ashoka", presentata oggi in Italia.
Sono 20 le detenute assunte dalla cooperativa a tempo
indeterminato che in carcere realizzano braccialetti
con gli
scarti dell'industria tessile. Un progetto che è cresciuto
coinvolgendo altri penitenziari del Paese, per realizzare
l'edizione speciale dei braccialetti in occasione dell'8 marzo.
Con il ricavato si pagheranno le detenute e una parte andrà in
beneficenza a una associazione che lotta
contro la violenza
sulle donne. Il progetto è realizzato in collaborazione con il
ministero della Giustizia, che ha sostenuto la formazione delle
detenute nei laboratori tessili, tra le carceri coinvolte anche
Milano e Vigevano.