martedì 4 agosto 2015
COMMENTA E CONDIVIDI
Dopo le protesi su misuira realizzate con le stampanti 3D arriva il primo farmaco "stampato" su misura.Negli Stati Uniti è arrivato il primo sì alla commercializzazione di un farmaco prodotto non con itradizionali processi, ma con una stampante 3D. Il medicinale, usato per il trattamento delle convulsioni, può essere prodotto in dosi differenti a seconda dell'esigenza del paziente, e la decisione della Food and Drug Administration americana potrebbe aprire la strada all'era dei farmaci "su misura".Il dispositivo, spiega in un comunicato l'azienda produttrice del farmaco, permette di ottenere una pastiglia molto porosa chesi disintegra istantaneamente non appena il paziente beve unsorso d'acqua. La pastiglia può essere "caricata" con diversequantità di principio attivo e, dopo l'approvazione da partedella Fda, potrebbe entrare in commercio per la prima metà del2016.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI