martedì 29 maggio 2012
​Così il presidente della Repubblica commenta la nuova scossa registrata stamane con epicentro in Emilia Romagna. Il premier Monti: lo Stato farà di tutto per garantire la ripresa della vita normale. Il Pd rinvia la direzione.
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​"Sono certo che supereremo questo momento. La mia solidarietà va a tutte le persone coinvolte negli affetti, e nelle loro possibilità di lavoro". Così il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al suo arrivo a Udine per una visita di due giorni in Friuli Venezia Giulia commenta la nuova scossa registrata stamane con epicentro in Emilia Romagna. E della vicinanza alle popolazioni colpite il capo dello Stato ricorda di averne già parlato ieri "prima che accadesse questa nuova grave scossa. So che da qui a poco il presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani e il presidente del Consiglio Mario Monti si rivolgeranno attraverso la tv alle popolazioni colpite e al Paese perriaffermare l'impegno forte di solidarietà, assistenza, vicinanza e impegno per la ricostruzione"."Ci impegneremo da subito a fare fronte alle conseguenze di questo nuovo sisma e voglio assicurare che lo Stato farà tutto quello che deve fare e che è possibile fare e nei tempi più brevi per garantire la ripresa della vita normale in questa terra così speciale e importante per l'Italia". Lo afferma il presidente del Consiglio, Mario Monti, a palazzo Chigi parlando del terremoto che ha colpito l'Emilia Romagna.Il ministro del Welfare, Elsa Fornero, alla luce delle vittime causate anche oggi in Emilia da una nuova scossa di terremoto, sottolinea come non sia normale che in Italia crollino edifici non appena la terra trema."Non è naturale che crollino edifici ogni volta che la terra trema", ha detto il ministro intervenendo alla presentazione della relazione annuale dell'Inps. Anche stamani, come era già successo il 20 maggio, tra le vittime si contano lavoratori rimasti sotto le macerie di capannoni crollati.Il Partito democratico ha rinviato a lunedì prossimo la direzione del partito dopo l'ultima scossa di terremoto che ha colpito l'Emilia. "Non possiamo stare qui a discutere mentre si cercano i corpi di operai sotto i capannoni - ha detto Pierluigi Bersani -. Il Pd è a disposizione di operazioni di solidarietà, organizzazione e vicinanza alla popolazione".Oggi pomeriggio alle 17 il governo riferirà in Aula alla Camera sulla nuova scossa di terremoto che ha colpito l'Emilia Romagna. A chiedere l'intervento dell'esecutivo in Parlamento, per una prima informativa, èstato il presidente della Camera Gianfranco Fini e la richiesta è stata rapidamente accolta.
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