mercoledì 4 aprile 2012
​L'anziano si era sporto per fare vederle un gattino. Indagini affidate alla polizia.
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​Un momento di tenerezza affacciati al balcone di casa, poi un movimento improvviso tra le braccia del nonno e la tragedia. Una bimba di un anno e mezzo è morta dopo essere precipitata dal secondo piano di un palazzo a Civitavecchia. Era con suo nonno che la teneva tra le braccia e che ora è indagato per omicidio colposo. Dalle prime ricostruzioni, i nonni erano andati alle 13 a prendere la nipotina all'asilo nido, distante poche decine di metri dalla loro abitazione. Poi l'anziano, che era in casa con la moglie, nel primo pomeriggio si è affacciato con la bambina alla vetrata del balcone di una palazzina in via Liguria, a Campo dell'Oro. La bimba, che aveva un anno e cinque mesi, era stata attirata da un gattino che era sul viale e il nonno ha assecondato la piccola, che ''sorrideva incuriosita dall'animale''. Poi un gesto improvviso: la bambina ha cercato spontaneamente di divincolarsi come se volesse raggiungere il gattino ed è scivolata dalle braccia dell'anziano facendo un volo di diversi metri. Dal balcone si sono sentite le urla dell'uomo che è corso per le scale per raggiungere la nipote in terra, in gravissime condizioni. Ma dopo la corsa all'ospedale di Civitavecchia, durante la tac, la piccola e' deceduta. Sulla vicenda indagano gli agenti del commissariato di Civitavecchia che stanno tentando di ricostruire la dinamica dell'incidente. La Procura ha aperto un fascicolo sulla vicenda. E ora per il nonno, che non si dà pace per quanto è accaduto, si profila l'accusa di omicidio colposo.
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