Editorialibruni

Luigino Bruni
Il vero profeta parla alla gente e non ai potenti. Se è il popolo che sente che è giunta l’ora di cambiare, si sprigiona una forza quasi irresistibile, che coinvolge il corpo. E Ninive si converte
Luigino Bruni
La “morte” dentro il grande pesce genera un’altra persona che, quando viene chiamata per la seconda volta, è il figlio vivo a un’esistenza ormai trasformata. Dopo il no, riprende la storia con Dio
Luigino Bruni
Il profeta rifiuta il comando di Dio ma noi non sappiamo perché lo faccia.Il senso della sua disubbidienza dobbiamo cercarlo fuori dal suo Libro
Luigino Bruni
Giona fugge dalla propria vocazione, ma durante quella fuga comincia a comprenderla. Questo paradosso è più comune di quanto possiamo pensare sia in contesti religiosi sia in contesti laici
Luigino Bruni
Giona rappresenta il capro espiatorio, un meccanismo che può manifestarsi in tanti contesti. Il suo sacrificio è basato sulla presunta "colpevolezza"
Luigino Bruni
Si tratta di un racconto molto bello, breve, intenso e saporitissimo. È l’unico libro biblico che termina con un finale aperto simile a quello della parabola del figliol prodigo
Luigina Bruni
Il libro di Ester è stato uno dei libri più letti dagli ebrei durante la persecuzione nazista e fascista. La lettura si faceva preghiera, il libro diventava grido
Luigino Bruni
Così all’immagine tutta negativa di mercanti e profitto sviluppata da teologi e filosofi nel Medioevo si oppose poi l’idea di un’alleanza tra lavoro e credito basata sul mutuo vantaggio
Luigino Bruni
Pregavano, con lacrime e baci e mani, preghiere mute e bellissime
Luigino Bruni
Continua l’analisi degli effetti civili ed economici della Controriforma
Luigino Bruni
Oltre la teologia del sacrificio-merito e la visione commerciale di Dio
Luigino Bruni
Nonostante gli errori può e sa resistere, tra noi, la fedeltà alla Resurrezione
Luigino Bruni
E la società della “civil mercatura” divenne progressivamente del posto fisso
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