mercoledì 24 gennaio 2024
La Fondazione, nata nel 1924 per volontà di Luigi Mangiagalli e di un gruppo di signore milanesi, offre assistenza fisica, morale ed economica alle madri in difficoltà
Il cardinale Montini con le Visitatrici

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Accanto alle mamme e ai bambini, nel delicato momento della gravidanza e della nascita. È questa la missione che da 100 anni porta avanti la Fondazione Visitatrici per la Maternità Ada Bolchini Dell’Acqua Ets. Nata a Milano nel 1924 per volontà del professor Luigi Mangiagalli e grazie al coraggioso supporto di un gruppo di signore milanesi - prima fra tutte Ada Bolchini Dell’Acqua - la Fondazione offre assistenza fisica, morale ed economica alle madri in difficoltà.

Un secolo di aiuto prezioso, ancora oggi portato avanti sul campo con grande impegno. «Accoglienza: è questa la parola che guida il nostro lavoro - spiega Francesco Poschi Meuron, presidente della Fondazione -. Le nostre volontarie sono vicine alle mamme nei reparti della clinica Mangiagalli e al Pronto Soccorso. Nel padiglione Alfieri distribuiscono ogni giorno pannolini, latte in polvere, corredini. Promuoviamo iniziative mirate all’interno dell’ospedale e progetti di ricerca. Pubblichiamo il nostro “Libretto Verde”, un’agenda di servizi della città unica nel suo genere. E poi, c’è “Casa Costanza”, un appartamento in un complesso parrocchiale poco distante dal Policlinico che può ospitare fino a dieci persone. È qui che accogliamo mamme in situazioni di particolari ristrettezze economiche con gravidanze a rischio o con neonati ricoverati nei reparti di terapia intensiva e di neonatologia. Un piccolo rifugio dove sostenersi a vicenda nei momenti più duri, ma anche dove condividere la gioia del momento in cui, finalmente, si torna a casa stringendo fra le braccia il proprio bambino».

Per maggiori informazioni: https://www.fondazioneabd.org/

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