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Apre nel Regno Unito la prima clinica privata per i transgender minorenni. La Care Quality Commission, l’ente britannico incaricato di verificare la qualità dei servizi sanitari, ha concesso alla Gender Plus Hormone Clinic l’autorizzazione a prescrivere e somministrare, a pagamento, trattamenti ormonali ai pazienti di età superiore ai 16 anni. Il via libera non contempla, tuttavia, i farmaci bloccanti della pubertà.

L’annuncio è arrivato alla vigilia della chiusura definitiva del Tavistock Center, il primo e unico centro pubblico specializzato in problemi di identità di genere nei minori, finito nel 2022 al centro di un’inchiesta dagli esiti clamorosi. La pediatra titolare dell’indagine, Hilary Cass, verificò che per anni presso la clinica londinese erano state condotte procedure «non sicure» e superficiali.

In seguito a quel rapporto è stata disposta la riorganizzazione dei servizi offerti dal Sistema sanitario nazionale (Nhs) sulla transizione di genere per i minori. Una “rivoluzione” non ancora compiuta. L’inaugurazione del primo centro interregionale dell’Nhs dedicato in Inghilterra alla cura olistica della disforia, come raccomandato dalle linee guida, è attesa in primavera al sud e in autunno al nord.

Gli operatori della clinica privata Gender Plus, tra cui ci sono consulenti della Tavistock, potranno prescrivere ormoni per il cambio di sesso solo dopo almeno sei sessioni di test psicologici. La promessa è fornire piani «sicuri, efficaci, attenti, reattivi e ben gestiti», come chiede la Care Quality Commission, e personalizzati a seconda della neurodiversità e dello stato di salute complessivo del paziente.