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Barbara Mangiacavalli, presidente Fnopi, e FIlippo Anelli, presidente Fnomceo - undefined
Restano confermati per il quadriennio 2025-2028 i vertici dei rappresentanti dei medici e degli infermieri italiani. Infatti, al termine di una tre giorni elettorale, Filippo Anelli e Barbara Mangiacavalli sono stati rieletti alla guida rispettivamente, della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo) e della Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi).
Anelli guidava l’unica lista presentatasi “Innovare la professione” che ha raccolto l’80% delle preferenze. Hanno partecipato al voto 105 presidenti di Ordine provinciale dei medici su 106 e tutti e 106 i presidenti della Commissione albo odontoiatri (Cao), dove si confrontavano due liste di candidati.
Con il presidente Anelli (Ordine dei medici di Bari) sono stati eletti, per la componente medica, Roberto Monaco (Siena), Giovanni Leoni (Venezia), Antonio Magi (Roma), Salvatore Amato (Palermo), Pasquale Veneziano (Reggio Calabria), Paola David (Pistoia), Emilio Montaldo (Cagliari), Verena De Angelis (Perugia), Roberto Carlo Rossi (Milano), Guido Giustetto (Torino), Fulvio Borromei (Ancona), Guido Marinoni (Bergamo), Luigi Sodano (Napoli), Alessandro Grimaldi (L’Aquila).
Per la componente odontoiatrica sono risultati eletti Nicola Cavalcanti (Bari), Brunello Pollifrone (Roma), Andrea Senna (Milano), Mario Marrone (Palermo), Antonio Natale (Siena), Gian Paolo Damilano (Cuneo), Albina Latini (Teramo), Giuliano Nicolin (Venezia), tutti della lista “Unità e cambiamento” e Raffaele Iandolo (Avellino) della lista “Orgogliosi”.
I primi quattro della componente odontoiatrica sono entrati nel Comitato centrale della Fnomceo, che ha poi eletto il presidente Anelli, il vicepresidente Leone, il segretario Monaco e il tesoriere Pollifrone. Per la Commissione albo odontoiatri è stato eletto presidente Senna, vicepresidente Cavalcanti, segretario Natali.
Per quanto riguarda gli infermieri, le elezioni hanno visto la partecipazione di 100 Ordini delle professioni infermieristiche (Opi) su 102 totali. L’unica lista presentata “Consolidare il futuro” ha visto eletti i quindici componenti del Comitato centrale: Antonino Amato (Palermo), Saverio Andreula (Bari), Gianluca Chelo (Sassari), Luciano Clarizia (Pordenone), Nicola Draoli (Grosseto), Carmelo Gagliano (Genova), Pietro Giurdanella (Bologna), Barbara Mangiacavalli (Como), Beatrice Mazzoleni (Bergamo), Simona Milani (Biella), Stefano Moscato (Vibo Valentia), Luigi Pais Dei Mori (Belluno), Teresa Rea (Napoli), Nicola Volpi (Perugia), Maurizio Zega (Roma).
Per la Commissione albo degli infermieri sono stati eletti: Marcello Antonazzo (Lecce), Nicola Colamaria (Rimini), Pasqualino D’Aloia (Milano), Sandro Di Tuccio (Macerata), Giuliana Masera (Piacenza), Patrizia Morfeo (L’Aquila), Daniel Pedrotti (Trento), Lorenzo Taddeucci (Livorno), Marina Vanzetta (Verona).
Per la Commissione albo degli infermieri pediatrici sono stati eletti: Maria Cesarina Campagna (Alessandria), Barbara Caposciutti (Firenze), Angela Capuano (Napoli), Immacolata Dall’Oglio (Roma), Natalia Elia (Cosenza), Mattia Luciano (Torino), Tindara Morabito (Messina), Silvia Rossi (Genova), Valentina Vanzi (Roma).
Il Comitato centrale della Fnopi ha poi confermato all’unanimità Barbara Mangiacavalli alla presidenza e nominato il nuovo vicepresidente Maurizio Zega e il nuovo tesoriere Carmelo Gagliano. Confermato il segretario nazionale, Beatrice Mazzoleni. Pasqualino D’Aloia è il nuovo presidente della Commissione albo infermieri, con vicepresidente Daniel Pedrotti e segretario Marina Vanzetta. La Commissione albo infermieri pediatrici sarà guidata da Valentina Vanzi, con vicepresidente Barbara Caposciutti e segretario Angela Capuano.
Tra i punti programmatici del nuovo Comitato centrale della Fnomceo c’è l’adozione del nuovo Codice di deontologia medica, che è in fase di revisione. «Il Servizio sanitario nazionale – ha ricordato il presidente Anelli – rappresenta uno strumento straordinario di democrazia, in quanto consente ai cittadini di poter ottenere la tutela della salute, diritto fondamentale previsto dalla Costituzione».
«Si apre per gli odontoiatri una nuova stagione – ha osservato Andrea Senna – in sinergia con la componente medica. Tutti insieme dobbiamo lavorare per realizzare il nostro programma e far evolvere le nostre professioni».
Da parte sua, la presidente Mangiacavalli ha dichiarato: «Siamo consapevoli del ruolo sempre più decisivo dell’Ordine professionale nel panorama politico, istituzionale e sociale del Paese e siamo convinti di poter mettere a disposizione di infermieri e cittadini le idee e le energie giuste per, appunto, consolidare quanto realizzato finora, con un’idea chiara di futuro da comunicare e agire nell’interesse della collettività».