Le difficoltà che tanti giovani affrontano per trovare un posto di lavoro, anche a tempo determinato, spingono i più creativi ed entusiasti a mettersi in proprio, scommettendo sul proprio futuro. A quanti hanno avviato di recente iniziative di carattere artigianale o commerciale, con l'obbligo di assicurazione all'Inps, l'istituto ha inviato in questi giorni una scheda riepilogativa dei contributi previdenziali dovuti per il 2012, insieme alle indicazioni per il calcolo degli importi da versare alla rispettiva gestione degli artigiani o dei commercianti.Le comunicazioni dell'istituto non sono accompagnate, come in passato, dai consueti modelli di versamento F24. Per i prossimi pagamenti i giovani interessati, come tutti gli altri lavoratori autonomi, possono utilizzare il "Cassetto previdenziale Artigiani e Commercianti" che l'Inps ha messo in linea sin dallo scorso aprile. Il "Cassetto" consente di percorrere tutte le fasi di calcolo dei contributi fino alla stampa del modello F24.Un'opportunità utile anche in vista dell'imminente scadenza del 30 novembre, entro la quale devono essere versati, in particolare dai vecchi iscritti, i contributi sulla quota di reddito eccedente il minimale, a saldo del 2011 (ed eventuali anni precedenti) e in acconto per il 2012. Solo per questa contribuzione è ammessa la rateizzazione, invece esclusa per i contributi fissi. Per i soci delle srl iscritti alla gestione commercianti, la base imponibile è costituita dalla parte del reddito d'impresa societaria corrispondente alla quota di partecipazione agli utili.Le nuove deleghe. Per facilitare il rapporto previdenziale con i lavoratori autonomi, l'Inps ha disposto che gli artigiani e i commercianti titolari dell'obbligo contributivo possono delegare direttamente un soggetto di fiducia alla gestione della propria posizione contributiva, compreso ogni relativo adempimento nei confronti dell'Istituto. Per l'utilizzo della procedura è necessario autenticarsi mediante il codice Pin dispositivo. La delega, correttamente compilata, è immediatamente operativa e può avere durata temporanea o illimitata, fatta salva in ogni caso la facoltà di revoca espressa da parte del delegante.Delega indiretta. Oltre alla delega diretta da parte dell'artigiano o del commerciante, il "Cassetto" prevede anche la delega "indiretta" da parte degli intermediari autorizzati (consulenti del lavoro, commercialisti, ragionieri, tributaristi, ecc.) o dei rispettivi ordini e organismi professionali che abbiano stipulato accordi operativi con l'Inps. Professionisti ed associazioni possono operare in nome e per conto del titolare dell'azienda artigiana o commerciale sulla base di una delega resa per iscritto dallo stesso titolare e comunicata all'Istituto. L'intermediario si impegna a custodire presso di sé la delega scritta per tutto il periodo di operatività e per i successivi cinque anni. Analoghe condizioni sono previste per gli intermediari diversi da quelli indicati.
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