Un po' di serenità almeno a Natale?
sabato 20 dicembre 2008
di Antonella Mariani
«Stiamo facendo la fame a casa mia, nemmeno il latte per i bimbi posso comprare; la mia bimba piccola un giorno mi ha detto: "Babbo, a scuola tutti i miei amici hanno la merenda perché io no?". Vi lascio immaginare il mio stato d'animo». Via email Rinaldo D. ci recapita tutto il suo sconforto non tanto per sé, quanto per i tre figli piccoli. A casa «stiamo facendo la fame», racconta e noi possiamo solo intravedere la disperazione di un padre di 39 anni che non riesce a offrire una merendina alla sua bambina. Chissà come sarà questo Natale in casa D., in un piccolo comune del Centro Italia. Lui, Rinaldo, è ipovedente grave e un anno e mezzo fa ha dovuto licenziarsi perché la sua malattia si è aggravata. Da allora più niente: la moglie è casalinga, lui ha anche seguìto un corso di centralinista per non vedenti, ottenendo il diploma ma non un lavoro. Il giovane padre ha bussato a tutte le porte: il Comune in cui risiede e l'Unione ciechi della sua provincia hanno preso a cuore il suo caso, ma al momento il posto non salta fuori né per lui, né per la moglie. La pensione di 400 euro che la famiglia riceve è appena sufficiente a pagare la metà del mutuo per la casa, 700 euro al mese. Rinaldo non chiede niente, «vorrei solo portare a casa un pezzo di pane con dignità». Nell'attesa che Rinaldo trovi il lavoro che desidera e a cui ogni uomo avrebbe diritto, "La voce di chi non ha voce" invita i lettori a donare a questo padre la possibilità di un Natale sereno e, un giorno almeno, senza il pensiero di come mettere insieme il pranzo con la cena.
Per sostenere questa famiglia in grave difficoltà c'è il c.c.p. 15596208 intestato ad Avvenire, "La voce di chi non ha voce", p.zza Carbonari 3, Milano. Gli assegni devono essere intestati ad Avvenire, "La voce di chi non ha voce". Si può anche effettuare un bonifico a favore di Avvenire, "La voce di chi non ha voce", conto n. 12201 Banca Popolare di Milano, ag. 26, cod. IBAN
IT65P0558401626000000012201.
(ha collaborato Paolo Guiducci)
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